Parcheggio gratuito al S. Jacopo. Due mesi e mezzo per il progetto

Via dell’Asl all’iter per la realizzazione di 144 posti auto liberi

Non appena l’area di sosta libera sarà a disposizione del Comune, previsto un giro di vite dei vigili urbani sulle soste selvagge (foto archivio Castellani)

Non appena l’area di sosta libera sarà a disposizione del Comune, previsto un giro di vite dei vigili urbani sulle soste selvagge (foto archivio Castellani)

Pistoia, 11 novembre 2018 - Due mesi e mezzo di tempo per presentare il progetto esecutivo del parcheggio pubblico a servizio dell’ospedale San Jacopo. Con una lettera di qualche giorno fa, indirizzata al concessionario, l’Asl Toscana Centro ha dato il via all’iter che porterà l’area del nosocomio ad avere a disposizione degli utenti 144 posti auto non a pagamento da ricavare all’interno dell’area di sosta gestita attualmente dall’Apcoa parking per conto di Gesat. I tempi ovviamente non saranno rapidissimi.

Nella missiva, infatti, è prevista anche l’ipotesi che il concessionario presenti deroga al termine previsto per depositare il documento. Intanto l’amministrazione comunale segue la vicenda, pur non avendo una posizione che gli consenta di intervenire sui tempi di realizzazione. «Stiamo dialogando costantemente con l’azienda sanitaria per riuscire ad accorciare i tempi – spiega l’assessore Alessandro Capecchi –. Purtroppo più di attivarci con lecite pressioni non possiamo fare altro perché il concessionario ha una convenzione con l’Asl e non con il Comune di Pistoia». L’idea dell’amministrazione Tomasi però è ben chiara. Una volta ricavata l’area di sosta gratuita che a quel punto sarà ceduta al Comune, gli utenti dell’ospedale potranno usufruirne rigorosamente con il disco orario in modo da garantire una rotazione della sosta.

«E chiaro che a quel punto cercheremo di disincentivare le lunghe soste nel parcheggio pubblico – dice Capecchi –. Prevediamo, nel dettaglio, di predisporre l’ingresso sulla destra della carreggiata poco prima della rotatoria che porta al pronto soccorso. I posti auto verrebbero in pratica ricavati nella parte del parcheggio a pagamento che oggi resta del tutto inutilizzata dall’utenza, quella più lontana dall’ingresso con le sbarre». La stretta sarà poi sulla sosta abusiva. Non ci saranno più alibi per chi lascia la propria auto lungo la carreggiata o nell’area sterrata accanto all’ingresso del nosocomio. «Appena avremo a disposizione l’area di sosta pubblica – sottolinea Capecchi – ci sarà una stretta anche sui controlli dei vigili urbani».

Michela Monti