Nuovo smottamento del Settola, rischio tra le case

Le piogge di questi giorni hanno aggravato la situazione. Pericolo per le abitazioni. e per il muro del parcheggio

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Un nuovo smottamento di una porzione dell’argine in pietra del torrente Settola in un tratto che attraversa il centro abitato del paese desta preoccupazione nei residenti della zona. Le piogge intense degli ultimi giorni hanno ulteriormente deteriorato la situazione già precaria dell’argine perché l’acqua piovana ha scalzato e rimosso uno strato di pietre dell’argine lasciando scoperto il terreno retrostante. Il timore è che a forza di perdere pezzi l’argine possa crollare interamente togliendo stabilità alla sponda del torrente proprio in un punto in cui ci sono alcune abitazioni vicine e nei pressi di un muro che sorregge anche un piccolo parcheggio pubblico. Il punto in cui è avvenuto lo smottamento si trova nel tratto immediatamente a valle di una cascatella, dove, a causa anche dei precedenti scivolamenti del terreno all’interno dell’alveo del torrente, l’acqua non ha la possibilità di scorrere liberamente e quindi esercita una maggiore pressione su un argine già non troppo stabile. Il problema di una messa in sicurezza di quel punto del torrente Settola è già stato sollevato più volte al Genio Civile dai residenti della zona ma finora non è stato effettuato nessun intervento sostanziale.

"Spetta al Genio Civile venire e fare un sopralluogo – dice Franco Vannucci, residente nella zona e consigliere comunale – l’Amministrazione Comunale non ha responsabilità, anzi potrebbe subire dei danni se vi fossero dei problemi di stabilità del muro che sorregge il parcheggio pubblico esistente, ma ci potrebbero essere dei problemi anche per gli immobili vicini al parcheggio. La situazione è stata segnalata più volte e niente è stato fatto. Le ultime piogge hanno ulteriormente aggravato le condizioni di quel tratto del torrente che richiedono un intervento urgente per evitare danni peggiori".

Quel tratto del torrente Settola scorre proprio tra le abitazioni del centro del paese, a pochi metri dalla piazza centrale e nei pressi della villa di Malcalo che fu la residenza dello scrittore Gherardo Nerucci. I residenti chiedono una più accurata manutenzione per una questione di decoro ma soprattutto per una esigenza di sicurezza.

Giacomo Bini