Navicelle spaziali e scoperte di mondi sconosciuti Per i più piccoli arriva lo spettacolo "Area 52"

Suoni che evocano presenze aliene e navicelle spaziali, set perfetto per quel piccolo universo che è "Area 52" che ‘atterra’ al Funaro sabato 3 dicembre (ore 16) nell’omonimo spettacolo destinato ai bambini da 5 anni in su (ma pure agli adulti), che saranno proiettati in una dimensione altra. Qui si ricostruirà una sorta di assurdo film di fantascienza a confezionamento domestico, nel tentativo di assomigliare e citare capolavori del genere quali "Incontri ravvicinati del terzo tipo", "Alien", "Indipendence day", "Mars Attacks" o "Plan 9 form outer space". Il personaggio protagonista utilizza il linguaggio del clown teatrale, caratterizzato da una presenza attenta e permeabile, una naturale tendenza all’interazione con il pubblico e all’improvvisazione. Il clown è il filo conduttore che lega tra loro le diverse tecniche usate, trasformando lo spettacolo in un gioco estremamente serio, come solo quello dei bambini sa essere.

In un continuo alternarsi di regola e follia, rigidi protocolli e improbabili ipotesi, schemi e divagazioni strampalate, si dà vita così a un’intelligente parodia dell’immaginario fantascientifico che rimane orgogliosamente ancorata al linguaggio teatrale e metateatrale, con il suo "qui e ora" e i suoi semplici mezzi. A far scintille sul palco ci sarà Emanuela Belmonte. La produzione è della Compagnia della settimana dopo; lo spettacolo si è aggiudicato il premio della giuria al Milano clown festival 2020. I biglietti hanno un costo di 5 euro per gli under 14, 7 euro per gli adulti; la biglietteria del Funaro è contattabile allo 0573.977725, prevendite anche online su www.bigliettoveloce.it.