I carabinieri hanno arrestato il presunto assassino
Pistoia, 12 settembre 2020 - I carabinieri di Pistoia hanno arrestato un 43enne di origini napoletane, ma residente a Pistoia, trovato in possesso di un fucile semiautomatico, comprensivo del caricatore e di nove proiettili calibro 7,65, perfettamente funzionante e pronto all'utilizzo, risultato rubato ad Agliana ( Pistoia) nel 2013.
Il reato contestato è possesso illegale di arma da fuoco e ricettazione. Il fucile era nascosto in un box in località Spazzavento, alla periferia di Pistoia, in uso al 43enne. L'arma, secondo quanto spiegato dai militari, sarà ora inviata agli esperti della scientifica per una serie di accertamenti balistici e dattiloscopici per verificare se è stata utilizzata per reati come rapine o addirittura fatti di sangue.
Il ritrovamento dell'arma e dei relativi proiettili, è stato sottolineato nel corso di una conferenza stampa, è avvenuto nell'ambito di un'operazione che ha avuto luogo negli ultimi tre giorni e durante la quale sono state controllate nel Pistoiese oltre 500 persone, tra cui 350 soggetti già noti alle forze dell'ordine ed ispezionati oltre 200 veicoli. L'attività, che ha visto operare oltre 20 militari e anche unità cinofile per la ricerca di armi, ha interessato il comune di Pistoia e quelli limitrofi (Quarrata, Agliana, Montale e Serravalle Pistoiese), ed è consistita anche in pedinamenti, anche in abiti civili, con la finalità di individuare eventuali box o garage o altre pertinenze in uso a soggetti con precedenti e magari non direttamente riconducibili a loro.