Muore a 14 anni per la leucemia

Dolore sui social e nel quartiere per lo sfortunato destino di un giovane che ha lottato coraggiosamente fino alla fine

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Aveva solo 14 anni. Gabriele viveva insieme ai fratelli e i genitori nel pistoiese: si è spento ieri all’ospedale Meyer per una patologia tumorale rarissima. Una malattia veloce che lo ha portato via in due mesi. A raccontare la terribile storia è Federico Matteucci, papà di Nicco che durante la malattia del figlio ha fondato la onlus "Nicco fans club" attraverso la quale oggi sostiene non solo l’ospedale pediatrico fiorentino ma anche le famiglie che hanno figli malati. Nella pagina facebook della onlus da settimane Matteucci insieme alla comunità "Nicco fans club" sostiene virtualmente Gabriele e la sua famiglia. Un lungo percorso fatto di post, "soffi" e messaggi di speranza da fine agosto quando uno dei familiari ha contattato la onlus per un sostegno psicologico e un supporto su come muoversi nei corridoi di cura delle patologie tumorali infantili. Ma nonostante i tentativi dei medici, la malattia è avanzata spietata e ogni cura è risultata inutile. Gabriele ha lottato come un leone insieme alla famiglia, fino a ieri quando è arrivata la notizia più triste.

"C’ho sperato e creduto fino in fondo ma non è servito a niente, ciao Gabry – ha scritto Federico Matteucci – ti aspettano i miei piccoli amici su". La notizia si è fatta strada nel quartiere dove vive la famiglia e sul web. Centinaia i messaggi di cordoglio, tantissime le preghiere per Gabriele. All’inizio di ottobre, periodo in cui le condizioni del ragazzo si sono aggravate, era stato lanciato un messaggio di sostegno a favore della famiglia nel momento più buio. Quel sostegno virtuale non è bastato, la malattia ha vinto.

Condoglianze alla famiglia da parte della redazione de La Nazione.

Michela Monti