REDAZIONE PISTOIA

Moschini è il nuovo dirigente della Mobile

Arriva da Arezzo, ha condotto brillanti operazioni che hanno avuto un’eco nazionale. De Servi, pistoiese, a capo dell’Ufficio immigrazione

C’è stato un importante avvicendamento alla guida del cuore investigativo di ogni questura, la Squadra Mobile. Da ieri mattina il nuovo dirigente è il vicequestore aggiunto Gian Fabrizio Moschini, a cui il questore Giovanni Battista Scali ha dato il benvenuto insieme all’altro funzionario che si è insediato ieri nel Polo della Sicurezza di via Pertini, il vicequestore aggiunto Davide De Servi, che da ieri dirige un altro settore importante per ogni questura, l’Ufficio immigrazione.

Il vicequestore aggiunto Antonio Fusco, che è stato il capo della Mobile per tredici anni, da ieri dirige la Divisione Anticrimine, ufficio che ha una vasta area di competenza che va dall’antimafia alla prevenzione della violenza di genere e sulle fasce deboli.

Nel presentare ufficialmente i nuovi dirigenti, il questore Scali ha ringraziato Antonio Fusco per: "L’encomiabile servizio prestato in questi anni alla Squadra Mobile". Insieme agli altri funzionari in servizio nella nostra questura, e a tutto al personale, ha accolto i due nuovi dirigenti augurando loro buon lavoro per questi due nuovi prestigiosi incarichi.

Vediamo quindi qualche cenno sulla carriera dei due nuovi vicequestori, ricca, per entrambi, di esperienze significative.

Il dottor Gian Fabrizio Moschini è nato ad Arezzo il 22 aprile del 1975. E’ laureato in Giurisprudenza e in Lettere moderne. E’ entrato a far parte della Polizia di Stato nel 2008, frequentando il 98° Corso Commissari alla Scuola Superiore di Polizia a Roma. Nel 2010 è stato assegnato al VII Reparto Mobile di Bologna. Nel 2012 è stato trasferito alla Questura di Prato con l’incarico di dirigente dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico. Nel 2014 alla questura di Treviso in qualità di dirigente della Digos. Alla fine del 2015 alla questura di Venezia con l’incarico di vicedirigente Digos-funzionario responsabile della sezione antiterrorismo. Nel 2019 un nuovo trasferimento, questa volta alla questura di Viterbo con il suo primo incarico di dirigente della Mobile.

Tra le varie attività di questi ultimi spiccano: l’operazione Munafiq, (Venezia marzo 2017, arresto di quattro jihadisti kosovari poi condannati con sentenza definitiva per terrorismo internazionale); l’arresto di due esponenti di Casa Pound per violenza sessuale di gruppo (Viterbo aprile 2019); l’arresto del cittadino americano che si era reso reso responsabile dell’omicidio di via San Luca, a Viterbo, nel maggio 2019. Infine l’oerazione Nuova Alba, Viterbo dicembre 2020, che si è conclusa con l’ arresto di nove esponenti di un gruppo criminale di matrice albanese dedito allo spaccio di cocaina, con il leader catturato in Belgio, con mandato di arresto europeo.

Il dottor Davide De Servi, nato a Pistoia 56 anni fa, ha sempre vissuto in Valdinievole. In Polizia da 30 anni, ha prestato servizio per molti anni al Commissariato di Montecatini Terme, con incarichi operativi. Si è laureato all’Università Statale di Torino nel 2008. Nel 2011 ha vinto il concorso per Funzionari e dopo aver frequentato il 102° Corso alla Scuola Superiore di Roma, è stato assegnato alla Questura della Spezia con l’incarico di dirigente dell’Upgsp e di vicecapo di gabinetto. Trasferito alla Questura di Lucca ha diretto l’Ufficio Immigrazione e nel 2017-2018 anche l’Ufficio di Gabinetto. Ultimo incarico ricoperto prima del trasferimento a Pistoia è stato come dirigente della Divisione di Polizia Amministrativa. Ai nuovi dirigenti il benvenuto da parte del nostro giornale e al dottor Fusco di buon proseguimento.

l.a.