Malore fatale, muore a soli 22 anni: addio a Irene Biagioni

Atleta della Chiti Scherma e studentessa brillante, la giovane era conosciutissima in città

La ragazza nel giorno della sua laurea

La ragazza nel giorno della sua laurea

Pistoia, 19 aprile 2020 - I capelli biondi e lo sguardo da cerbiatto, l’amore per gli animali e tanti progetti per il futuro. Era bellissima e amatissima Irene Biagioni, morta sabato pomeriggio a soli 22 anni dopo aver avuto un malore in casa. Una giovane vita spezzata all’improvviso. Irene lascia nella disperazione i genitori, conosciutissimi a Pistoia, Paola Bergamin insegnante di scuola primaria al comprensivo Frank-Carradori e Renzo Biagioni vicepresidente della Chiti scherma. Irene, che aveva da poco raggiunto il traguardo della laurea in lingue era la gioia della famiglia. Non solo, da tempo condivideva parte della sua vita con il fidanzato Michele, al quale era legatissima e con cui in questo periodo condivideva le paure per la pandemia in corso. Figlia unica, sin da ragazzina Irene ha praticato brillantemente la scherma, sport in cui ha raggiunto traguardi notevoli. Proprio la società sportiva la ricorda come una delle atlete che ha portato in alto il nome della città.

«Il consiglio direttivo, le famiglie, gli atleti, gli amici appartenenti a molte società in tutta Italia e anche tutti coloro che hanno frequentato in passato la palestra e che in queste ore hanno fatto pervenire i propri pensieri, si stringono attorno ai genitori Paola e Renzo, vicepresidente della società – scrive in una nota la società sportiva -. Irene ha vissuto un percorso di grande crescita negli anni trascorsi alla Chiti. Sotto la guida della maestra Anna Ferni e del maestro Federico Bortolini era riuscita a raggiungere buoni livelli fino alla convocazione, quale riserva, per i campionati del Mediterraneo. Poi, entrata a far parte della prima squadra, era diventata uno dei punti fermi della formazione di spada femminile che in pochi anni era riuscita a salire dalle categorie inferiori fino alla serie A/1, conquistando la salvezza per tre anni consecutivi. Dopo aver lasciato si era dedicata agli studi laureandosi brillantemente in lingue. Un passaggio importante che, nella speranza di tutti, sembrava aprire la porta ad un suo ritorno all’attività agonistica, come più di una volta aveva sottovoce confidato. Una sorte malvagia non le ha dato il tempo e la scherma pistoiese ha perso uno dei suoi tesori preziosi».

Profondo cordoglio nella comunità scolastica in cui lavora la mamma di Irene. Colleghe, genitori e quanti hanno conosciuto la giovane sono rimasti attoniti alla notizia del decesso improvviso e inaspettato. La salma di Irene Biagioni è esposta alle cappelle del commiato dell’ospedale San Jacopo e domani pomeriggio, alle 15, dopo una breve benedizione, verrà cremata.