"Mi impegnerò per infrastrutture e sanità"

Luca Sforzi, in corsa con i Liberisti Italiani, annuncia le sue priorità: sostegno a imprese, partita Iva, turismo e riapertura Marini

Luca Sforzi (Liberisti Italiani), se sarà eletto sindaco quale sarà il suo primo impegno per la città?

"L’impegno che noi Liberisti Italiani ci proponiamo come primo obiettivo è quello di andare a verificare lo stato in cui versa la città, le criticità e quant’altro. Personalmente mi impegnerò per ridurre il più possibile la borocrazia dell’ente, perché non si può pensare ad una risposta economica se non si avvia un processo di sburocratizzazione della macchina comunale. Se sarò eletto comincerò subito a lavorare affinché gradualmente si possano eliminare, o quantomeno ridurre, tutti quei lacci e laccetti che ancora oggi creano difficoltà alle attività nascenti, in particolare alle partite Iva".

Le infrastrutture viarie e ferroviarie sono una nota dolente del nostro territorio, cosa intende fare?

"C’è tanto da fare, a cominciare dal raddoppio della linea ferroviaria Pistoia-Lucca, dove sono in corso i lavori, ma so che ci sono problemi idrogeologici che li rallentano. Ma vogliamo concentrarci anche sul miglioramento e sulla riqualificazione delle infrastrutture esistenti. Così come abbiamo progetti per la riaqualificazione di alcune aree dregradate, come le Ville Sbertoli, dove vorremmo realizzare un centro di recupero per bambini disabili".

E per la sanità?

"Ridurre le liste di attesa sarà uno dei nostri primi impegni, ma ci adopereremo ancheper la prevenzione, ripristinando anche il registro delle malattie tumorali, per monitorare le zone che sono più soggette a rischio e quindi intervenire".

Per lo sviluppo dell’economia e del lavoro, che programmi ha?

"La nostra proposta è quella di investire molto sulla formazione, a partire dalla scuola, perché riteniamo che la scuola sia quel contesto che avvia i giovani al lavoro, preparandoli e aiutandoli ad inserirsi. Il Comune dovrebbe creare sinergie con tutti i rappresentanti delle varie categorie e i giovani. Se sarò eletto, mi impegnerò in tal senso".

Pistoia esporta le piante ornamentali in molti Paesi del mondo, ma si fa abbastanza per valorizzare le nostre aree urbane?

"Per il verde pubblico qualcosa è stato fatto, ma rimane ancora molto da fare. Se sarò eletto, mi impegnerò affiché ci sia un recupero generale di giardini e parchi pubblici".

Per le frazioni cosa in mente?

"C’è bisogno innazitutto di creare una rete, proprio fra le frazioni e il Comune, con l’obiettivo di sviluppare in modo sinergico alcuni settori, come ad esempio il turismo. Assistiamo spesso alla sovrapposizione di eventi che proprio per questo perdono parte della loro efficacia attrattiva, se fossero gestiti all’interno di una rete, quindi con una migliore organizzazione, otterrebbero maggiori risultati, sia per le frazioni stesse, sia per la città. Questo è ciò che voglio fare".

E per la crescita culturale della città?

"La riapertura del museo Marino Marini è una nostra priorità e ci impegneremo in tal senso". Per quanto riguarda la sicurezza?

"Noi Liberisti Italiani abbiamo come obiettivo di creare una maggiore sinergia fra le forze dell’ordine che sono presenti sul territorio e una maggiore vicinanza di queste ai cittadini. In questo senso intediamo ripristinare la figura del vigile di quartiere, facendo sì che diventi una presenza di riferimento per i cittadini e, in caso di criticità, anche per le altre forze dell’ordine".

Patrizio Ceccarelli