Famiglie senza medico dopo gli arresti domiciliari di Calvani. Arriva il dottor Anichini

È il primo giorno di lavoro per il sostituto di Calvani arrestato con l’accusa di aver gestito un giro di vaccini falsi per il green pass: ritorno alla normalità

Il dottor Tommaso Anichini

Il dottor Tommaso Anichini

Pistoia, 18 gennaio 2022 -  Prende servizio questa mattina il dottor Tommaso Anichini. Finisce così la snervante attesa degli ex pazienti del dottor Federico Calvani, sospeso a seguito della vicenda giudiziaria che lo ha portato agli arresti domiciliari. Calvani, come si ricorderà, è accusato di non aver vaccinato un numero imprecisato di persone, qualcuna convintamente no vax. Rispetto alle altre, non si è ancora capito quante, sono in corso verifiche da parte dell’autorità sanitaria per valutare se queste hanno gli anticorpi che sarebbero derivati dalla vaccinazione. A breve il quadro dovrebbe diventare più chiaro, dopo la risposta ai prelievi, i primi sono stati effettuati la scorsa settimana a una cinquantina di "aspiranti vaccinati". Dopo il suo arresto (ai domiciliari), i pazienti si sono dovuti rivolgere agli altri medici della Montagna affrontando una sorta di percorso a ostacoli. In pratica, i medici rimasti attivi erano solo due, perché nel frattempo anche il dottor Agostino Cuppari si era ammalato, quindi il carico di lavoro si era fatto particolarmente gravoso, e dal punto di vista dei pazienti si stavano profilando forti difficoltà anche nella ricettazione dei medicinali, talvolta salvavita, senza parlare delle richieste di analisi o esami, diventate difficili da ottenere.  

Le reazioni sono state di diverso tenore: si è passati dallo sconforto alla rabbia, la paura ha fatto la sua parte sul sistema nervoso dei malcapitati e la protesta si è fatta sentire con decisione. L’Asl da parte sua si è messa subito alla ricerca del possibile sostituto e, dopo qualche giorno è stato il giovane dottor Tommaso Anichini ad accettare il posto, togliendo così le castagne dal fuoco e restituendo un po’ di serenità alla comunità che si è sentita, a giusta ragione, trascurata. La buona notizia viene quasi contemporaneamente al rientro del dottor Agostino Cuppari, che ha ripreso servizio ieri, dopo il periodo di malattia. Tirano così un sospiro di sollievo i quasi 3mila pazienti rimasti senza medico di medicina generale, praticamente dallo scorso anno. Gli ambulatori in cui presterà servizio Anichini sono gli stessi in cui esercitava Calvani, quindi Maresca, Gavinana, San Marcello e Campotizzoro, gli orari per ora non cambiano ma è possibile che verranno rimodulati. Nella giornata di ieri è stato il vicesindaco, Roberto Rimediotti, ad accompagnare Tommaso Anichini a prendere visione degli ambulatori dove, almeno per il 2022, il giovane professionista si troverà ad esercitare. "Una buona notizia-è stato il commento del sindaco di San Marcello Piteglio, Luca Marmo- anzi, con il rientro di Cuppari due. Si riconsegna al suo assetto la medicina territoriale, rimettendola a disposizione dei cittadini, bisogno che, in tempi particolarmente difficili come quelli che stiamo attraversando, è ancora più sentito".  

Andrea Nannini