Mazzetti in testa nel duello con Nannicini

Camera: la candidata del centrodestra dopo il 25% di sezioni scrutinate aveva un vantaggio di 7 punti nei confronti dell’esponente Pd

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Testa a testa nella notte in città fra i candidati del centrodestra e del centrosinistra al collegio uninominale della Camera. Tommaso Nannicini dopo 7 sezioni era davanti di pochi voti rispetto ad Erica Mazzetti, con il Pd oltre il 28% e Fratelli d’Italia sopra al 23%. Dopo 38 invece avanti Mazzetti col 37% e Nannicini dietro col 36%. Mazzetti più nettamente avanti invece nel collegio dopo diverse decine di sezioni scrutinate. Con circa il venticinque per cento delle sezioni scrutinate Mazzetti aveva circa sette punti di vantaggio nei confronti del candidato del Pd, Nannicini. Terzo Chiara Bartalini (Cinque Stelle) con l’undici per cento, con quattrocento voti in più di Edoardo Fanucci, rappresentante del Terzo polo. In città Chiara Bartalini ieri notte era all’11%, mentre Fanucci era poco sotto il 10%.

Nella notte, nel collegio uninominale 3 che comprende la Valdinievole e la montagna, era avanti in maniera abbastanza netta il candidato del centrodestra Riccardo Zucconi su quella del centrosinistra Serena Mammini. Seguono il Terzo polo con Marco Remaschi (quota Azione) e il M5s con il termale d’adozione Marco Cresci. Nelle prime sezioni scrutinate sulla montagna pistoiese e a Montecatini Zucconi era intorno al 50% dei suffragi. Risultati comunque in linea con gli altri della Toscana, dove aa parte i collegi fiorentini, negli altri era il centrodestra a essere in testa.

Adesso, nel day after della tornata elettorale, gli occhi saranno puntati principalmente sulla Camera perché sono decisamente più complicati i giochi al plurinominale, dove la provincia di Pistoia è tornata ad essere unita sotto il cappello del collegio proporzionale 1 (con Massa, Lucca e Prato). E se dai due uninominali usciranno fuori altrettanti deputati (il più votato di ciascun collegio), il plurinominale "mette in palio" ben cinque seggi. Però bisogna attendere tutti i risultati nazionali per sapere chi andrà al palazzo della Camera dei deputati, perchè è cambiato il meccanismo di calcolo che è appunto su base nazionale e non più su quella regionale.

Nei listini bloccati, il Pd schierava Anna Ascani come capolista (ma verosimilmente sarà eletta in Umbria) seguita dall’aglianese Marco Furfaro e dalla pistoiese Caterina Bini (terzo posto anche nel proporzionale 3 Firenze-Pisa). Alleanza Verdi-Sinistra proponeva, dietro al capolista Nicola Fratoianni, la pistoiese Nicoletta Guarducci che spera di farcela così come Irene Gori (capogruppo in consiglio comunale a Quarrata) nel listino di Fdi: è quarta, dietro al blindatissimo Giovanni Donzelli e a Chiara La Porta.

re.pt.