Materne, collaboratori ’esterni’ I sindacati: "Tutti in assemblea"

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Il Comune decide di affidare a una ditta esterna 4 addette all’ingresso delle scuole e i sindacati indicono tre assemblee di tutti i circa 700 dipendenti. La questione è nata quando il sindaco e l’assessore al personale avrebbero informato le organizzazioni sindacali e la Rsu sull’intenzione di esternalizzare, cioè di affidare a una ditta esterna le attività svolte dai ’collaboratori socio educativi’ nelle scuole dell’infanzia.

Inizialmente, al posto di assumere i 4 dipendenti "il cui posto – sottolineano le Rsu – è vacante nel profilo professionale indicato, l’amministrazione darà inizio all’esternalizzazione graduale di queste attività, che poi si estenderà a tutti i posti che nel tempo risulteranno scoperti, per il pensionamento dei lavoratori o a qualsiasi altra causa di cessazione della prestazione lavorativa (dimissioni, mobilità verso altri enti, eccetera). E’ un nuovo duro colpo che viene assestato ai servizi educativi del Comune di Pistoia", aggiungono. Le funzioni pubbliche di Cgil, Cisl e Uil e la Rsu hanno da subito espresso la "netta contrarietà" riguardo a questa decisione "che – sostengono – avrà molto probabilmente delle ripercussioni sulla qualità dei servizi erogati, e che di fatto taglia fuori dalla possibilità di avere un posto di ruolo moltissime lavoratrici precarie che in questi anni hanno lavorato, e stanno lavorando, a tempo determinato nelle scuole e nei nidi comunali". Per discutere della questione e decidere sulle azioni da intraprendere, sono state indette tre assemblee di tutti i dipendenti del Comune, a turno, nella mattina di martedì 15 alla Cattedrale dell’area ex Breda.

r.p.