Maltempo all'Abetone, il sindaco ai villeggianti: "Restate a casa"

Barachini: "Chi non ha necessità urgenti non venga all’Abetone per lasciare campo libero a chi lavora per il ritorno alla piena normalità"

Volontari e vigili del fuoco al lavoro sulla neve (foto Vigili del fuoco)

Volontari e vigili del fuoco al lavoro sulla neve (foto Vigili del fuoco)

Montagna Pistoiese, 3 gennaio 2021 - Non ancora risolti i disagi legati alla nevicata di fine anno. I danni si sono riscontrati in modo diverso tra il versante adriatico (Maresca, Campotizzoro, Bardalone e Pontepetri) e quello tirrenico. Mentre su quello adriatico le interruzioni di energia elettrica sono state tutto sommato sporadiche, da San Marcello a Popiglio i disagi sono stati consistenti con zone in cui il servizio non è ancora stato ripristinato.

"Le criticità – afferma il sindaco di San Marcello Piteglio, Luca Marmo – sono dovute alle piante cadute, diverse frazioni sono rimaste isolate dalla fornitura di energia elettrica, mentre la viabilità ha sofferto meno. Spero che entro oggi (ieri, ndr) il problema sia risolto, Enel sta lavorando da ieri. Sappiamo che tutto il sistema elettrico andrebbe reso più efficiente ma siamo anche consapevoli che negli ultimi anni ci sono stati interventi importanti. Quando avremo tutte le linee in sicurezza, interrate o protette, i problemi saranno risolti. L’unica frazione che mi risulta non essere ancora tornata alla normalità, è Pratale ma confido in una soluzione in poche ore. Nei luoghi dove non è stato possibile riattivare le linee, Enel ha portato i generatori, quindi una soluzione, sia pur temporanea, dovrebbe essere stata trovata per tutti".

All’Abetone la situazione appare diversa, anche perché, mentre nella montagna bassa la neve cadeva frammista ad acqua, sulla montagna alta si misurano un paio di metri di neve fresca in 48 ore. «Non ci sono – dice Alessandro Barachini, sindaco di Abetone Cutigliano – frazioni isolate dal punto di vista della viabilità, per l’energia elettrica ci sono ancora criticità ma in via di definizione. Nella peggiore delle ipotesi, Enel attiverà i generatori. Faccio un appello a chi non ha necessità di venire all’Abetone affinché resti a casa, non per problemi di viabilità ma per lasciare campo libero agli operatori che stanno lavorando perché tutto torni alla piena normalità".

Anche la Regione Toscana ha fatto sentire la sua voce: l’assessore all’ambiente Monia Monni segue in tempo reale la situazione: "Sono in contatto con la sala operativa unificata della Protezione civile della Regione, che sta monitorando la situazione insieme alle amministrazioni locali. In caso di necessità siamo pronti ad attivare la nostra struttura regionale. Siamo anche in contatto con Enel e-distribuzione per il ripristino della fornitura elettrica alle famiglie coinvolte. Inoltre – insiste Monni – i Comuni insieme al volontariato locale stanno operando per il monitoraggio e l’assistenza alla popolazione. Nel pistoiese la situazione dovrebbe normalizzarsi nel pomeriggio. In particolare risulta ancora impraticabile la strada fra Cutigliano e La Doganaccia".