Malore in gara, i soccorsi restano bloccati: sfiorata la tragedia

E' accaduto a Quarrata durante una corsa podistica amatoriale

Soccorsi del 118 (Foto di repertorio)

Soccorsi del 118 (Foto di repertorio)

Quarrata, 14 giugno 2019 - Un malore a un atleta durante una corsa podistica all’interno di villa La Magia ha rischiato di trasformarsi in tragedia, per l’impossibilità dei mezzi di soccorso di uscire dal cancello della villa. E’ avvenuto mercoledì sera, durante la corsa podistica amatoriale del secondo trofeo della Selva Bassa: poco prima delle 21 uno dei partecipanti ha accusato un malore e prontamente sono intervenuti i mezzi della Misericordia di Quarrata e di quella del Bottegone.

Alle 21 in punto però il timer, programmato per far chiudere il cancello elettrico per riaprirlo poi al mattino alle 7, ha fatto scattare la chiusura, come avviene ogni giorno. I mezzi di soccorso dunque sono rimasti chiusi all’interno, con la persona in codice giallo. E’ stato necessario l’intervento dei vigili urbani, che hanno forzato il cancello, affinché dopo circa una ventina di minuti, il mezzo con il ferito a bordo potesse uscire.

A rendere nota la vicenda è stato un post sulla pagina Facebook di ‘Sei di Quarrata se…’, che in breve tempo ha raccolto una serie di commenti negativi, fino a che il post non è stato rimosso. Un fatto che porta l’attenzione sul problema della chiusura del cancello della villa in caso di bisogno di soccorso.

«Quello che è successo è dovuto ad un problema di comunicazione – ha spiegato il sindaco di Quarrata Marco Mazzanti – normalmente quando ci sono manifestazioni che coinvolgono il parco della villa medicea facciamo in modo che il cancello elettrico non si chiuda. Ma in questo caso ci era stata data notizia solo di una corsa podistica che partiva dalla Selva Bassa, ma non che il percorso prevedeva l’interno del parco della Magia. La casualità ha voluto che il malore sia avvenuto poco prima dell’orario di chiusura, in modo che le ambulanze sono entrate e poi il cancello si è chiuso. Abbiamo una ditta che ha la reperibilità riguardo al cancello, che ha vinto il bando di gara, ma è di Empoli. Quindi l’unica soluzione è stata quella di far scardinare il cancello ai vigili e poi di farlo riaccomodare».

Tuttavia, dal momento che non era stato comunicato l’itinerario sulla viabilità urbana, era prevedibile che il passaggio della corsa avrebbe interessato il parco.