REDAZIONE PISTOIA

Lo "strappo" rientra, ed ecco la giunta

Gorbi è vicesindaco. Assegnate tutte le deleghe agli assessori mentre il sindaco Lunardi detiene la Municipale e la protezione civile

Dopo la tempesta (politica) arriva il sereno. É stata ufficializzata dal ri-eletto sindaco Piero Lunardi la nuova giunta di Serravalle Pistoiese, rimasta appesa un filo per giorni dopo alcuni contrasti tra il sindaco e una parte degli eletti in consiglio comunale (quindi potenziali assessori) alle ultime amministrative. Proprio quando lo strappo tra le due parti sembrava inevitabile, con una clamorosa sfiducia al sindaco da parte della maggioranza, ecco il rientro in carreggiata: niente "strappo politico" tra i vincitori, che sono riusciti a trovare una mediazione che ha permesso al consiglio comunale di riunirsi ieri l’altro nella nuova formazione. Nell’occasione è stata ufficializzata la nuova giunta.

La nuova amministrazione comunale è composta dal vicesindaco Federico Gorbi, Luigi Gargini, Ilaria Gargini, Benedetta Vettori e Maurizio Giuseppe Bruschi. Presidente e vicepresidente del consiglio comunale saranno Roberto Roy Bardelli e Silvia Chiti. Vediamo insieme le deleghe: a Gorbi sono state assegnati bilancio, tributi, acquisti, patrimonio, ambiente, servizi informatici, partecipazione, promozione del territorio, fiere. A Luigi Gargini lavori pubblici, arredo e decoro urbano, agricoltura e vivaismo. A Ilaria Gargini sociale, politiche per la casa, educazione e infanzia, cultura. A Benedetta Vettori sport e commercio. Infine a Bruschi le deleghe del traffico, viabilità e turismo. Al sindaco Lunardi, spettano le competenze di tutto ciò non delegato, in particolare polizia municipale, protezione civile, cimiteri, urbanistica e assetto del territorio. Nemmeno tempo di sedersi per il primo consiglio comunale che arrivano le prime polemiche post-giunta.

Elena Bardelli, ex candidata per la lista "Serravalle Civica", ex esponente di Fratelli d’Italia, sottolinea come la giunta Lunardi sia frutto di un mero compromesso politico tra "civici" e uomini e donne di partito: "I cittadini non devono essere presi in giro, devono sapere che cosa succede sopra le loro teste dopo che hanno partecipato al voto. Non facciamo gli ipocriti: la giunta di Serravalle Pistoiese è tutto fuorché una giunta di centrodestra e il partito di Fratelli d’Italia, che dovrebbe rappresentare la vera destra, ha tradito anche quei pochi elettori che gli sono rimasti. Per altri 5 anni il partito sparirà, assorbito dalla lista “Uniti per Serravalle“ e asservito a una giunta non di centrodestra. Chi è causa del suo mal pianga se stesso". Il dibattito di parole e i comunicati stampa, finite le elezioni, passa a questo punto attraverso il nuovo consiglio comunale.

Francesco Storai