Lite furibonda sul posto di lavoro. Colpisce il collega con un cacciavite

Pistoia: operato il ferito, è fuori pericolo. In fuga l’aggressore

Un'auto dei carabinieri (Foto archivio)

Un'auto dei carabinieri (Foto archivio)

Pistoia, 20 novembre 2018 - Ha ferito il collega sul fianco sinistro con un oggetto appuntito (forse un cacciavite o un coltello), durante una lite scoppiata sul lavoro nello stabilimento Hitachi di Pistoia. Una lite che è costata all’operaio aggredito il ricovero in ospedale e un’operazione. La vittima, un quarantenne di Pistoia, per fortuna adesso è fuori pericolo. L’aggressore, un trentenne di Serravalle Pistoiese, si è invece dato alla fuga e fino a ieri sera risultava irreperibile (non ha con sé il cellulare). L’aggressione è avvenuta intorno alle 7,30 di ieri mattina. I due operai si trovavano all’interno di Hitachi per conto della Campanella costruzioni meccaniche, un’azienda pistoiese che fa parte dell’indotto ferroviario e che da circa tre anni, in qualità di fornitore, lavora anche nello stabilimento di via Ciliegiole con il proprio personale.

I due colleghi sono saldatori e, secondo quanto è stato ricostruito dagli inquirenti, al momento della lite si trovavano all’interno di una carrozza in costruzione, nel reparto di carpenteria. Il più giovane, il trentenne di Serravalle, ha afferrato un utensile appuntito (che non è stato trovato) e si è scagliato contro il quarantenne colpendolo al fianco sinistro. Secondo quanto riferiscono i carabinieri, l’aggressore si sarebbe subito allontanato dallo stabilimento con la propria auto, mentre il ferito è stato notato da altri colleghi mentre usciva dalla carrozza tenendosi una mano sulla ferita, così tutti si sono precipitati a soccorrerlo e hanno dato l’allarme. È stato avvertito il 118 e successivamente in via Ciliegiole sono arrivati i carabinieri del Norm. L’operaio colpito avrebbe parlato di una lite per motivi di lavoro, aggiungendo che non si aspettava una reazione tanto violenta da parte del collega. Pare che i due avessero avuto uno screzio, di minore entità, anche qualche giorno fa.

L’operaio ferito è stato portato all’ospedale San Jacopo, dove è arrivato in codice giallo e non in pericolo di vita. E’ entrato in sala operatoria nel primo pomeriggio per essere sottoposto ad un intervento (giudicato non complesso), prima di essere riportato in reparto. «Per noi è un episodio inspiegabile – commenta Alessio Campanella, uno dei soci dell’azienda per la quale lavorano i due saldatori – Si tratta di due persone fidate, che lavorano insieme da tempo e che in passato, sul lavoro, non avevano mai avuto problemi. Non potevamo immaginare che potesse succedere una cosa simile». Hitachi, estranea al fatto, si riserva ogni azione possibile per tutelare la propria immagine: «Hitachi Rail Italy considera queti avvenimenti contrari ad un comportamento civile, oltre che ai comuni valori condivisi con tutti i dipendenti interni e dell’indotto – si legge in una nota aziendale – L’episodio non rappresenta il modo di operare dell’azienda e dei propri dipendenti».