Le tradizioni contribuiscono a raccontare chi siamo Il viaggio (prezioso) attraverso gli occhi dei ragazzi

Dalla "Gallette des Rois" alla Nuotata dell’orso polare la scoperta del mondo e della sua complessità

Sebbene sia inverno, tuffiamoci il 1° gennaio nel gelido Pacifico con i canadesi per salutare il nuovo anno con la "Nuotata dell’orso polare". Poi se re per un giorno vuoi diventare, voliamo in Francia per gustare per l’Epifania la "Gallette des Rois", ma la statuetta nella fetta devi trovare. Prepariamoci per la "festa della primavera" in Albania il 14 marzo. La sera prima si mettono a bollire le uova per mangiarle a colazione come portafortuna, alcune si nascondono però dentro dei sacchetti con una mela, un’arancia e delle noci per organizzare una caccia al tesoro attesa da tutti i bambini. "Sii sempre felice" è uno dei messaggi di buon augurio che potremo ricevere in questa occasione.

La primavera continua in India con il coloratissimo Festival di Holi dove a ritmo di musica ci si purifica con i colori sciolti in acqua per accogliere gioiosamente la nuova stagione, per non parlare del fascino della varietà di paesaggi e tradizioni del Marocco, prima di allenarci per il 10 ottobre: in Giappone si celebra l’Undòkai, la festa dello sport.

Ogni scuola dedica un giorno alle discipline sportive: prima si esibiscono in un ballo, poi si sfidano nelle varie competizioni, ma la vittoria non viene premiata: l’importante è divertirsi. Se sei appassionato di horror, non aspettare Halloween: corri a leggere "Dracula" il vampiro migrato dalla Transilvania a Londra. L’anno volge al termine ma ancora molti sono i luoghi da esplorare attraverso le storie degli altri.