Le imprese di Quarrata. Granelli ’carica’ la Sealt: "Aiuti subito per ripartire"

Il leader nazionale di Confartigianato visita una delle aziende più danneggiate "Qui grande spirito d’iniziativa. al governo nazionale chiediamo rapidità".

Le imprese di Quarrata. Granelli ’carica’ la Sealt: "Aiuti subito per ripartire"
Le imprese di Quarrata. Granelli ’carica’ la Sealt: "Aiuti subito per ripartire"

"L’alluvione ci ha colpito pesantemente. Al di là della rottura dell’argine del torrente Stella qui nella frazione di Catena, già alle 22 di giovedì 2 novembre avevamo l’azienda allagata. Ci saranno entrati circa 70 centimetri d’acqua, che poi è rimasta per un paio di giorni. Insieme al fango ha danneggiato soprattutto i macchinari, che sono stati sommersi. Stiamo cercando di salvare il salvabile". La testimonianza è quella di Roberto e Alessandro Turi, rispettivamente padre e figlio, responsabili della ditta Sealt Alluminio, che si trova in una delle zone di Quarrata più maltrattate dall’alluvione, ossia Catena. L’attività, ubicata in via Statale e che da oltre 60 anni si occupa di produzione di serramenti in alluminio con specializzazione nella progettazione e messa in opera di facciate continue e rivestimenti in Alucobond, nella giornata di ieri ha ricevuto la visita del presidente nazionale di Confartigianato, Marco Granelli, del sindaco di Quarrata, Gabriele Romiti, del presidente di Confartigianato Pistoia, Alessandro Corrieri e del consigliere regionale Alessandro Capecchi. Ai presenti è stato illustrato lo stato dell’arte a due settimane di distanza dal disastro.

"Computer, mobilia, arredi, documentazione: niente di tutto questo è stato risparmiato dall’alluvione. Per quanto concerne l’officina – raccontano Roberto e Alessandro Turi – fortunatamente abbiamo un materiale come l’alluminio che, una volta trattato con la verniciatura, basta lavarlo e torna praticamente come nuovo. Ma lo stesso discorso non vale per i materiali in legno e plastica. Si sono guastati un muletto, che andrà ricomprato, e degli automezzi, che invece siamo riusciti a recuperare. Ci sono anche altri macchinari che stiamo tentando di salvare, vediamo. La produzione? E’ ripartita, ma non al 100%, da lunedì scorso. Chi è senza macchinario magari è in cassa integrazione. Aiuti? Ci crediamo poco, ma incrociamo le dita...".

A questo riguardo, sono chiare le parole del presidente Granelli. "La rapidità d’intervento: è questo quello che vogliamo da parte del Governo, che deve attuare tutte quelle manovre in grado di garantire alle aziende un ritorno alla normalità. Nel frattempo, sto vedendo un grande spirito d’iniziativa da parte degli imprenditori. Non stanno aspettando, ma si sono rimboccati le maniche per riprendere ad essere produttivi. Dal canto suo, Confartigianato ci stiamo impegnando per sollecitare chi di dovere". Sulla stessa falsariga il pensiero di Corrieri. "Le richieste che porteremo ai vari livelli sono precise: dall’esenzione nei confronti delle aziende degli Isa a mutui che vengano stoppati. Bisogna dare liquidità immediata alle imprese perché questo possano ricominciare nel ciclo produttivo", il commento del presidente di Confartigianato Pistoia. "Roberto e Alessandro Turi – aggiunge il sindaco Romiti – devono essere da esempio, perché non si sono lasciati scoraggiare, ma si sono dati da fare per ripartire. Un esempio che l’amministrazione comunale di Quarrata, la Regione Toscana e il Governo devono necessariamente seguire".

Francesco Bocchini