Lavori fermi, la protesta dei genitori

Il cantiere alla scuola Alighieri è bloccato. Il sindaco: "Problemi con la ditta". Le famiglie chiedono certezze

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"L’impresa è stata allontanata, c’è un’azione legale in corso e per la normativa del codice degli appalti per affidare i lavori a un’altra ditta c’è da rispettare una procedura obbligatoria ma lo faremo al più presto. Tutto questo ha rallentato il proseguimento dei lavori. Contiamo di riuscire ad affidarli a una nuova impresa entro un paio di mesi. Con i genitori del consiglio di istituto abbiamo previsto un incontro giovedì pomeriggio, nel quale spiegheremo tutto e come intendiamo procedere". Sono le precisazioni del sindaco Gabriele Romiti, di fronte alle preoccupazioni da parte dei genitori dei ragazzi che frequentano l’istituto comprensivo Bonaccorso da Montemagno di Quarrata per la situazione edilizia della secondaria di primo grado Dante Alighieri. "Nei prossimi giorni – aggiunge Romiti – provvederemo a mandare degli operai perché venga sistemata la recinzione del cantiere in modo da rendere più consona la situazione dell’esterno dell’edificio". Tutto è nato al momento degli interventi che il Comune di Quarrata ha messo in atto per l’adeguamento sismico degli edifici scolastici. Dopo che erano stati portati a termine i lavori alla scuola primaria e dell’infanzia, alla secondaria a fine 2019 è stato aperto il cantiere che avrebbe dovuto secondo le previsioni vedere la conclusione entro un anno e mezzo. Ma i lavori poi sono stati fermati e il cortile che circonda la scuola è da tempo in stato di abbandono con la recinzione che a malapena ripara il materiale dalla sporcizia e dal passaggio di animali e persone. Una situazione di disagio dal punto di vista della sicurezza, oltre che esteticamente poco accogliente per i ragazzi, senza contare che non è risolta dal punto di vista dell’antisismica, il cui adeguamento era stato appunto all’origine dei lavori.

"Non è nostra intenzione fare polemica – fanno sapere alcuni genitori riuniti in gruppo – piuttosto vorremmo che la nostra voce venisse ascoltata per cercare di risolvere quanto prima questi problemi". A queste lamentele se ne aggiungono poi altre per la mancata ripresa del progetto Welcome. "Il progetto Welcome finanziato dal Comune, che prevede i laboratori pomeridiani per i ragazzi all’interno dell’istituto scolastico è sempre partito a fine ottobre – ha spiegato il sindaco – quest’anno invece inizierà a gennaio, perché il bilancio ha sofferto in quanto essendo scaduta la convenzione è venuto meno il contributo di un milione di euro del canone idrico. Tuttavia grazie ad alcune manovre e tagli potremo far riprendere le attività di Welcome anche se con un ritardo rispetto agli anni passati".

Daniela Gori