In attesa degli eventi, con la speranza che non si voglia calcare la mano. La stagione sportiva 2022-23 è iniziata (in qualche caso è alle porte) e i dirigenti responsabili delle società di pallavolo e nuoto di Pistoia e provincia osservano: ci sarà il caro bollette con relativi problemi, decisioni e conseguenze?
"Per quanto riguarda il Pistoia Volley La Fenice è ovvio che ci potranno essere delle conseguenze per quel che riguarda il costo delle palestre ad esempio – assicura l’addetto stampa fuxiablu Maurizio Lucchesi –. Per ora Comune e Provincia non hanno fatto sapere niente, ma è possibile che a breve possa arrivare qualche ritocco delle tariffe. Di sicuro sono aumentati i costi delle trasferte con le quote dei pullman molto alte. Abbiamo cercato di unire le forze con un altro sodalizio del nostro girone per cercare mezzi di trasporto a costi più bassi. Per il resto, per ora tutto è nella norma". "Sull’argomento, utilizzando palestre comunali e provinciali dietro pagamento di tariffa oraria, ad ora non abbiamo notizie di aumento di tariffe da parte di Comune e Provincia – sostiene Claudia Galigani, presidente dell’Avis Volley Pistoia –. Rispetto alle nostre quote per le famiglie, abbiamo deciso di non prevedere aumenti, avendo dovuto invece ovviamente aumentare i costi dell’abbigliamento societario per i prezzi dei fornitori lievitati. Per sostenere l’attività, la dirigenza ha previsto al proprio interno figure apposite per il reperimento di sponsor e la partecipazione a bandi di enti pubblici e privati così da non gravare sulle famiglie".
Il nuoto, con patron Giancarlo Lotti e il tecnico Massimiliano Lombardi della Nuotatori Pistoiesi, se la cava con un laconico "per ora niente". Ancora "arrabbiato" per certe decisioni che hanno penalizzato recentemente Giulia Gabbrielleschi a livello internazionale ("Nonostante il peso che la nostra società ha in campo nazionale e internazionale, gli impianti pistoiesi sono da quarto mondo...", dice con un pizzico di ironia). "Sono molto preoccupato per la crisi energetica – afferma Athos Querci, guru del Progetto Volley Bottegone –. In genere, prima che Comune e Provincia accendano il riscaldamento e quindi si possano avere le docce calde passano mesi. Figuriamoci ora. Vedremo come agirà il Comune di Pistoia".
"Considerato che il Comune di Agliana ha già aumentato le tariffe sei mesi fa – asserisce Luciano Bonacchi, massimo dirigente del Volley Aglianese – non dovrebbe prendere l’occasione per nuovi aumenti. Potrebbe ripensare al fotovoltaico in tutte le scuole, invece, una questione su cui è in forte ritardo. Per adesso, quindi, non è successo nulla, ma quando si tratterà di decidere sulle scuole, decideranno anche sulle palestre, che son tutte abbinate ai vari istituti".
Gianluca Barni