La Sala si trasforma in parco: è subito festa

Il 17 e 18 settembre torna l’iniziativa che ricopre di verde il centro. Il sabato "Naturart Talk" proposto dalla Tesi Group con tanti personaggi

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Verde dove di solito c’è pietra, alberi dove invece tutto l’anno ci sono normali dehors urbani. Tutto l’anno sì, ma non il 17 e 18 settembre. La trasformazione è servita con "Un altro parco in città-Uapc", decima edizione dell’amatissimo ‘pratino’ sulla Sala, nella piazza centrale dominata dal pozzo del Leoncino e nell’attigua piazzetta dell’Ortaggio. Più di duemila metri quadrati di erba calpestabile cambieranno volto a questo centrale snodo della vita cittadina, il tutto secondo un copione organizzativo che si ripete ogni anno ma che non per questo sarà meno complesso portare a compimento. Sul fronte della logistica si comincerà la sera del venerdì 16 con il posizionamento degli arbusti e delle teste fiorite realizzate dall’artista Michele Fabbricatore, mentre nella notte tra il 17 e il 18 ecco la parte finale del lavoro, la stesura del tappeto verde che impegnerà una squadra assai numerosa di operai. E gli eventi? Tantissimi, a partire dal sabato che sarà dominato dal nuovo format "Naturart Talk" proposto dalla Giorgio Tesi, vero e proprio salotto condotto dal personaggio tv e autore Federico Quaranta, improntato alla sostenibilità con ospiti di rilievo tutti a parlare di ambiente e sua salvaguardia, organizzato con La Feltrinelli di Pistoia.

Qualche nome? L’attore Alessandro Gassmann collegato in remoto, gli scrittori Annalisa Corraso, Antonio Pascale, Massimo Mercati di Aboca, Fabrizio Tesi per la Giorgio Tesi Group che sin dal giorno zero supporta Uapc e Giovanni Capecchi direttore editoriale della rivista Naturart edita dalla stessa Tesi. Il programma della domenica guarda moltissimo alle famiglie e ai bambini (con iniziative anche in piazza Spirito Santo oltre che Sala e Ortaggio) seguendo un’agenda di impegni che si apre già alle 9 del mattino tra laboratori per bimbi dai 3 anni in su, prove di gioca kung fu, workshop per imparare a fare la pizza, prove gratuite di rugby, animazione con il clown Mammolo e spettacoli di magia con Francesco Micheloni. Per gli adulti pratica di qi gong, dimostrazioni di taijiquan, spettacolo di acrobati pizzaioli e aperipizza e iniziative improntate all’ambiente con aziende e associazioni che lavorano in modalità "green" (il programma dettagliato su www.uapc.it).

La carovana dei soggetti e dei partner dell’iniziativa nata quasi come una scommessa dieci anni fa su proposta del gruppo di architetti "Un altro studio", capitanato da Carolina Boccardi, oggi è quanto mai partecipata, prova di un appuntamento che ha colto nel segno sotto tutti i punti di vista. L’iniziativa è stata presentata ieri a palazzo comunale in una conferenza che ha visto Paolo Cavicchio del Consorzio turistico Città di Pistoia tirare le fila del discorso.

"Siamo particolarmente felici di essere qui oggi per annunciare il ritorno di un evento che aveva dovuto, come tutti gli altri, fermarsi per i motivi che sappiamo – ha introdotto Cavicchio –. Dopo dieci anni l’iniziativa è cresciuta anche grazie agli sponsor e alle attività che ci hanno creduto e che hanno voluto unirsi anno dopo anno. ‘Uapc’ non è solo un ‘pratino’, è una vera e propria attrazione turistica". Orgoglio e piacere di potersi ancora una volta ritrovare a camminare sul verde urbano anche per il sindaco Alessandro Tomasi, per Tiziano Tempestini e Gianluca Spampani, rispettivamente direttore e presidente Confcommercio Pistoia-Prato, associazione protagonista della prima ora, per gli sponsor come Zona Market, alla presentazione con il direttore Diego Ferradini, e Paolo Boccardi del Gargantuà a nome dei locali aderenti all’iniziativa.

"Non è stato semplice neanche per noi spiegare questo progetto quando l’abbiamo lanciato – ha concluso l’architetto Carolina Boccardi –, ma anno dopo anno si è confermata una buona idea. È cresciuta nei metri quadri, nelle adesioni, nei sostenitori. Il desiderio? Allargarsi il più possibile al centro. Ma non è facile".

linda meoni