La devastazione: 2 novembre 2023. Un giorno da dimenticare

Grande alluvione a Montale: apertura argini fiume Agna, vie colpite via Alfieri e via Enrico Mattei. Abitanti raccontano paura e solidarietà durante l'emergenza.

La devastazione: 2 novembre 2023. Un giorno da dimenticare

La devastazione: 2 novembre 2023. Un giorno da dimenticare

Come saprete il 2 novembre e nei giorni seguenti c’è stata una grande ondata di maltempo che ha colpito la zona di Montale, sede della nostra scuola. L’apertura degli argini del fiume Agna in zona Stazione è stata di ben 5 metri. Le vie più colpite dall’alluvione sono state via Alfieri e via Enrico Mattei. Abbiamo intervistato alcuni concittadini: "Non ho avuto paura ma c’è stata molta tensione" ci racconta Samuele Pemaj, che ha vissuto in prima persona questo evento. "Alle nove e mezzo l’acqua arrivava a un metro e mezzo ed eravamo bloccati in casa, il giorno dopo sono arrivati i pompieri e la protezione civile, ci hanno aiutato anche i signori dei campi con tutti i mezzi che avevano". La signora Ines Sorrentino ricorda: "Ho chiamato tutti i soccorsi possibili ma non è arrivato nessuno e avevo tanta paura. Dalla porta entrava un fiume in piena, io ero con dei miei parenti, tra cui mio nipote di 15 mesi". Lei purtroppo ha dovuto ristrutturare gran parte della casa. Molte persone di Stazione sono salite ai piani superiori delle case per salvarsi, altre hanno passato la notte a cercare di togliere l’acqua dal piano terra e dagli scantinati; in generale, gli intervistati ci hanno detto che fenomeni del genere non li aveva mai visti e che la paura è stata tanta. L’alluvione ha causato molti danni, ma abbiamo scoperto che la collaborazione tra le persone nei momenti di difficoltà è assai preziosa: l’unione fa la forza!