L’estate in musica sarà ’Blues Around’

Aspettando il festival 2021, Pistoia non si arrende e promuove un ricco cartellone di concerti in piazza del Duomo con nomi eccellenti.

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Quest’anno a Pistoia sarà Blues Around. La città si prepara a entrare nel vivo degli eventi estivi. Presentato da Giovanni Tafuro, dell’associazione BluesIn, ieri mattina nella sala del Gonfalone alla presenza del sindaco Tomasi, dell’assessore Sabella e della Confcommercio, Blues Around. Il progetto speciale del Pistoia Blues porterà in città durante tutta l’estate grandi artisti come Edoardo Bennato, Alex Britti, Negrita, Raphael Gualazzi, Bud Spencer Blues Explosion, Finaz, ma anche nomi in ascesa come Eugenio in Via di Gioia, Superdownhome, The Winstons, Giorgieness e moltissimi altri. Oltre 30 eventi a partire dal 16 luglio tra piazza del Duomo e il centro che segnano una simbolica ripartenza della musica.

"Quest’anno è stata una sfida contro il tempo e contro tutto - afferma Tafuro - fino ad un mese fa non si sarebbe certo pensato di essere presenti con una manifestazione musicale questa estate. Dal momento che si è aperta una finestra ci siamo tutti messe all’opera per avere un un programma di qualità all’altezza del marchio che contraddistingue Pistoia. Con il sostegno indispensabile e puntuale dell’amministrazione siamo riusciti a creare qualcosa, nel panorama nazionale, di veramente importante". Blues Around avrà il suo fulcro nella programmazione in piazza del Duomo con un’atmosfera più intima. Saranno circa mille i posti a disposizione nel rispetto delle nuove normative di sicurezza e il palco avrà una nuova collocazione, davanti all’ex prefettura. Suoneranno sullo sfondo di questa splendida cartolina artisti italiani che nel blues, nel folk e nel rock hanno l’epicentro della loro scintilla creativa. Dall’indie innescato dal blues dei Bud Spencer Blues Explosion (18 luglio) al jazz-blues-soul di Raphael Gualazzi (6 agosto); dalla canzone d’autore di Edoardo Bennato (26 luglio) al rock blues dei Negrita, in trio acustico per l’occasione, (1 agosto), dalla magica chitarra blues di Alex Britti (31 luglio) fino al folk stralunato di Eugenio in Via di Gioia (30 luglio) e al virtuosismo di Finaz (18 luglio). La rassegna vuole restare coerente e rigorosa nel presentare al pubblico le innumerevoli variazioni che dalla pentatonica, dalla black music e dal folk americano hanno via via marcato il percorso di artisti che hanno infine trovato un linguaggio contemporaneo e originale per comunicare con il pubblico. Per accedere ai concerti in piazza saranno disponibili biglietti con prezzi popolari che, a seconda delle serate, partiranno dai 15 euro (su ticketone.it) mentre la serata del 18 luglio sarà gratuita.

Ma la musica in città non si ferma in piazza. La rassegna Blues Around si articolerà anche in centro con numerosi eventi ad ingresso libero. Un fitto calendario di concerti, in spazi all’aperto, piazze, dehors, parchi che intende esplorare artisti di nuova generazione. Spiccano i nomi di Superdownhome (16 luglio), una delle blues band più importanti del panorama italiano del momento, The Winstons (25 luglio), band di veterani dediti a un rock-blues floydiano, gli elettronici talenti pugliesi Inude (23 luglio), il bluesman pistoiese Sergio Montaleni (6 agosto), Alberto Mariotti con il suo progetto King Of The Opera ed il canadese Bocephus King (1 agosto), Leo Pari (23 luglio), i giovani talenti dell’indie Giorgieness (16 luglio) e Bipuntato (13 agosto) e molti altri. Da settembre in poi ancora nuovi appuntamenti in via di definizione. Sono in arrivo Max Casacci, leader dei Subsonica, i Marlene Kuntz con il loro concerto in formazione acustica e Rodrigo D’Erasmo e Roberto Angelini in un toccante tributo al grande cantautore inglese Nick Drake.

"La città non ha voluto arrendersi – commenta il sindaco Tomasi - e lo dimostra con le aperture serali dei negozi del giovedì e gli eventi ell’estate che porteranno concerti, incontri letterari, spettacoli teatrali, musei aperti, food, iniziative legate alle tradizioni cittadine. Credo che il segnale che si deve lanciare è che Pistoia, anche nel panorama toscano, sia una città che ha reagito benissimo, forse meglio di altre".

Gabriele Acerboni