Interrogazione sulla vendita del depuratore

L’ha presentata il consigliere. Oliviero Franceschi (Lega):. "Il controllo resti al Comune"

Migration

"Solo rimanendo sotto il controllo comunale si puo garantire il corretto funzionamento del depuratore di Veneri". Lo sostiene il consigliere comunale della Lega Oliviero Franceschi che ha presentato un’interrogazione sulla vicenda della vendita del depuratore di Veneri. "Non v’inganni la leccornia dei 100mila euro l’anno – dice Franceschi – spesi nella frazione come risarcimento di tutti i liquami che potrebbero essere trattati con l’aumento delle potenzialita di questo impianto. Dare alle aziende che su questi impianti fondano i loro guadagni. Il potere di controllo che oggi il comune ha sulla sua proprieta a chi andrà una volta venduto? Sappiamo tutti bene quanto la depurazione possa far gola a settori poco chiari della societa Italiana. E come ho detto mesi fa in una lettera aperta agli abitanti di Veneri e Collodi, chi garantira che avvenga il pieno ripristino della funzionalita garantendo al fiume il minimo vitale nei momenti di secchina? E poi, saranno cosi certi i comuni proprietari di avere tuti i soldi che vogliono o ci sono da rimborsare ingenti somme per interventi fatti di miglioramento agli attuali gestori? Solo avendo la certezza che queste mie perplessita sono state gia prese in considerazione e superate da un attenta valutazione dei pro e dei contro sulla questione vendita del depuratore potrei prendere in considerazione la cosa? Siete voi amministratori di Pescia ogii in grado di rispondere a questa mia interrogazione?".