Inaugurata la statua a Corsini

Ieri la cerimonia alle Piastre. Gli amici dell’Accademia: "Grazie a quest’opera la morte di Giancarlo è una bugia"

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Ieri pomeriggio tutto il paese de Le Piastre era presente in piazza della Chiesa ad assistere alla cerimonia di inaugurazione della statua di bronzo dedicata a Gianco, Giancarlo Corsini, il fondatore del Campionato italiano della Bugia. Realizzata dallo scultore piastrese Leonardo Begliomini, grande amico e vicino di casa di Giancarlo, da oggi è posizionata seduta sulla panchina delle parole perdute che è collocata proprio davanti alla casa di Gianco e che da lui era stata così battezzata proprio perché era solito usarla per conversare con chiunque passasse di lì. Dalla scomparsa di Gianco sono passati appena tre mesi e grazie all’iniziativa dell’Accademia della Bugia, della Pro Loco e della Misericordia de Le Piastre, quella che nei giorni del dolore era stata una semplice intuizione, ha preso forma e sostanza, diventando una solida realtà. "E’ la Bugia più bella – spiegano Emanuele Begliomini, Cinzia Sebastiano e Claudio Gambini, magnifico rettore dell’Accademia della Bugia e presidenti della Pro Loco e della Misericordia de Le Piastre – tra tutte quelle che si possono raccontare: avevamo detto della scomparsa di Giancarlo, ed invece eccolo qui, seduto sulla sua panchina preferita, che aspetta che qualcuno si metta accanto a lui per la solita chiacchierata, amichevole e arguta. Grazie a tutti colo che hanno reso possibile questo piccolo miracolo". E sono stati davvero tanti a sottoscrivere per rendere sempre più cospicua la raccolta di fondi (oltre 5.500 euro) che hanno reso possibile la realizzazione dell’opera (plasmata gratuitamente dall’autore) e la sua fusione con la nobile tecnica della cera persa. Alla piccola ma sentita cerimonia hanno partecipato non soltanto i paesani di Giancarlo, ma anche molti dei suoi amici venuti da ogni parte d’Italia. Erano presenti, nella sua veste di presidente della Provincia de Le Piastre, l’assessore regionale Federica Fratoni e il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi con la fascia tricolore, a sancire la solennità dell’evento.