Preoccupa e si complica il quadro della seconda ondata del virus sulla Montagna postoiese. E’ di Abetone Cutigliano l’uomo di 87 anni deceduto ieri all’ospedale di San Marcello, l’ultima vittima in provincia per cause riconducibili alla pandemia. A ieri sono 181 i nuovi casi di contagio da Covid 19: 52 a Pistoia; 18 a San Marcello; 18 a Quarrata; 14 ad Agliana; 12 a Montecatini; 10 a Monsummano; 9 a Lamporecchio; 8 a Montale; 6 a Ponte Buggianese; 6 a Pescia; 5 a Buggiano; 3 a Larciano; 3 a Pieve a Nievole; 1 a Sambuca; 1 a Uzzano; 1 a Marliana. Le persone ricoverate nei reparti Coronavirus dell’ospedale San Jacopo sono 58, numero a cui vanno sommate le 12 persone per cui è stato necessario il ricovero in terapia intensiva.
Intanto, sono confermati i sei casi positivi della Casa Famiglia di Maresca, gli ospiti saranno trasferiti a Villa Guidotti forse già nella serata di oggi, al più tardi domani. Contagiati altrettanti operatori sanitari della struttura, risultati positivi al test.
"Gestire una situazione con sei ospiti positivi e sei negativi sarebbe un impegno sovrumano. Tutte le nostre energie sono assorbite dal fronteggiare l’emergenza – afferma la presidente, Rossella Filoni –, ci manca anche un infermiere ma contiamo di farcela con l’aiuto dell’Asl". La struttura è comunque in affanno proprio a causa della scarsità di personale, rinforzi dall’Azienda sanitaria potrebbero arrivare ma anche su quel fronte le maestranze non abbondano.
Ieri l’Asl ha effettuato una serie di verifiche, e probabilmente da queste è scaturita la decisione di trasferire i positivi a Villa Guidotti: anche lì però gli addetti risultano scarsi e costretti a turni estremamente pesanti, il carico di lavoro sarà gioco forza maggiore con l’aggiunta dei 6 nuovi ospiti provenienti dalla Casa Famiglia. Dovrebbero essere rientrate un paio di persone che nel frattempo si sono negativizzate ma il dato non cambierebbe di molto la sostanza dell’emergenza.
"Il quadro è complesso – afferma il sindaco Luca Marmo – e la situazione ha bisogno di essere gestita, purtroppo le risorse umane scarseggiano e l’impegno di amministrazione comunali e volontari arriva dove può. Riuscire da parte dell’Asl ad ottimizzarle è diventata una necessità urgente. L’attivazione concretizzata stamani (ieri, ndr) del punto prelievi a San Marcello è la nota buona della giornata, a me spetta il compito di ricordare l’importanza dei comportamenti individuali, primo fondamentale argine alla proliferazione dei contagi".
Andrea Nannini