Il sindaco Tomasi: "Il governo non scarichi responsabilità sui Comuni senza darci risorse"

"Per far rispettare il 'coprifuoco' occorrono più personale e decisioni a livello regionale

Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia

Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia

Pistoia, 19 ottobre 2020 - Il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi interviene sul nuovo Dpcm presentato ieri sera dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte e attualmente in vigore. “I sindaci sono da sempre in prima linea in questa emergenza, non solo da oggi. Siamo pienamente responsabili dei nostri territori e fronteggiamo una situazione sempre più difficile, da un punto di vista sanitario e sociale, e non lo facciamo certo dalle 21 e 30 di ieri sera. Sul 'coprifuoco', però, il Governo non può scaricare la decisione e il controllo sui Comuni senza dare risorse e personale - afferma Tomasi - Ripeto, siamo disponibili ad assumerci ulteriori responsabilità ma se messi in condizioni di farlo oltretutto in base ai provvedimenti delle singole aree si creerebbero disparità enormi tra i vari operatori senza risolvere il problema sanitario. Se dovessi disporre chiusure al pubblico di piazze e strade su Pistoia, le persone si riverserebbero nei Comuni vicini”. Per il sindaco di Pistoia “servono quindi decisioni a livello regionale o di macro aree. Inoltre i sindaci hanno già facoltà di adottare provvedimenti su alcune particolari situazioni visto che siamo le massime autorità sanitarie. A seguito di ogni atto però, è necessario che ci sia un controllo, e questo si può fare solo con maggior personale ma, al momento, non sembra esserci alcuna previsione da parte del Governo”. “In accordo con la Protezione civile – conclude il sindaco di Pistoia - ho riaperto il Centro operativo comunale prevedendo, grazie alle associazioni di volontariato, controlli in alcune aree a rischio assembramento, come quelle fuori dalle scuole superiori. I volontari sono già impegnati in moltissimi servizi ma non sono una risorsa infinita. Questo impegno, infatti, non può bastare senza un potenziamento delle forze dell’ordine”.