Il "nido" festeggia insieme alle famiglie

Tagliato il traguardo dei primi dieci anni di attività. Il Comune: "Un servizio molto importante viste le richieste sempre in aumento"

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Il nido d’infanzia Gufo Martino ha festeggiato il decimo compleanno ieri, primo giorno della ripresa dell’attività dopo la pausa estiva. Gufo Martino è un servizio educativo privato, accreditato e convenzionato con il comune di Agliana, gestito da Luce cooperativa sociale di Prato. Può ospitare fino a 26 utenti dai 12 ai 36 mesi ed è presente ad Agliana dal 2012. La festa è stata un momento semplice ma significativo che le educatrici hanno condiviso con la presidente della cooperativa Luce, Valentina Bacarelli e la vice presidente Anna Maria Caputo, con il sindaco di Agliana Luca Benesperi, l’assessore alla scuola Giulia Fondi e la referente dei servizi educativi del comune di Agliana, Simona Lombardi. "Dieci anni difficili – hanno sottolineato Bacarelli e Caputo – ma con la crescente percezione dell’importanza di questo servizio da parte delle famiglie e dell’amministrazione comunale". Aggiunge l’educatrice Elisa Matani: "Fino all’impegno del Comune per rendere paritari i servizi educativi privati".

L’amministrazione comunale, come noto, destina parte dei fondi del Miur biennio 2022-2024 per trasferire contributi a strutture private accreditate (come il Gufo Martino) e consentire di abbattere le rette, considerato anche le liste d’attesa che si sono create quest’anno ai nidi comunali. "E’ importante sostenere anche i servizi che i privati offrono alle famiglie – dice l’assessore Giulia Fondi – perché tutti i servizi, pubblici e privati, sono fondamentali per la comunità". Le educatrici, Elisa Matani, Martina Giandonati, Elena Goti e Claudia Perillo, riferiscono che dopo la pandemia hanno riscontrato nei genitori maggiore necessità di far socializzare i bambini e c’è stato un aumento di richieste da Agliana e dai comuni vicini: "Anche l’impegno dell’amministrazione con contributi economici per abbattere le rette ha contribuito all’aumento d’iscritti". Tanti i progetti, in particolare ‘Tutti a bordo’ che ha lo scopo di far diventare i piccoli ‘osservatori attivi’ del mondo che li circonda e ha suscitato l’interesse della rivista specializzata ‘Zerosei’. Per facilitare la scoperta del territorio, la cooperativa Luce ha acquistato due carrelli con ruote e un passeggino a sei posti, per trasportare i bimbi a comprare la schiacciata o al fontanello pubblico per prendere l’acqua. Con ‘Un sasso per un sorriso’, bambini e famiglie decorano dei sassi da distribuire per le vie. C’è, inoltre ‘Aggiungi un posto a tavola’: i genitori, a turno, pranzano al nido con i figli.

Piera Salvi