MAURIZIO INNOCENTI
Cronaca

Il Grifone vuole alzare il tiro. Nuovi cavalli per colmare il gap: "Ma in sella le solite certezze"

I biancorossi di Porta al Borgo ripartono dal secondo posto dello scorso anno in piazza. Bucci: "Vedremo se gli altri faranno ancora i marziani". Cresci: "Binomi più performanti". .

I biancorossi di Porta al Borgo ripartono dal secondo posto dello scorso anno in piazza. Bucci: "Vedremo se gli altri faranno ancora i marziani". Cresci: "Binomi più performanti". .

I biancorossi di Porta al Borgo ripartono dal secondo posto dello scorso anno in piazza. Bucci: "Vedremo se gli altri faranno ancora i marziani". Cresci: "Binomi più performanti". .

di Maurizio InnocentiPISTOIAAlzare l’asticella, è questa la parola d’ordine in casa del Grifone. Che, a dire la verità, sarà un po’ la stessa in tutti e tre i rioni ’di rincorsa’, visto il successo netto ottenuto lo scorso anno dal Cervo Bianco. C’è bisogno di fare qualcosa in più per riuscire a colmare il gap e Porta al Borgo si è preparata per essere ancora più competitiva. Nella passata edizione della Giostra il Grifone chiuse al secondo posto con 20 punti che in generale non sono un bottino da buttare via, solo che quando trovi sulla tua strada un altro rione che corre una Giostra perfetta tutti gli sforzi diventano vani.

"L’asticella va alzata per forza – ammette Massimiliano Di Niso Bucci, presidente del Grifone – anche se noi fino al secondo girone eravamo in corsa poi c’è stata una serata da marziani da parte dei cavalieri del Cervo Bianco e non c’è stato niente da fare. Vediamo se quest’anno continueranno ad essere marziani oppure se torneranno sulla Terra". Difficile da dire anche perché ogni Giostra ha una storia a sé e quel giorno in quella piazza sono tante le combinazioni che devono andare al posto giusto per tornare a casa con il Palio. "Il 25 è un giornata strana – prosegue Bucci – abbiamo avuto dei cavalieri che l’anno prima hanno vinto lo Speron d’Oro e il successivo hanno fatto zero punti. E’ una serata particolare ma il nostro punteggio dello scorso anno non è stato male, poi se ogni volta trovi un rione che fa 27 punti diventa un problema".

Sulla base di questo il Grifone ha confermato la stessa squadra dello scorso anno segno che il rione crede in questo gruppo e del resto non potrebbe essere altrimenti. "Massima fiducia nella squadra – afferma il presidente del Grifone – ci siamo impegnati nel trovare il binomio giusto e crediamo in questi cavalieri e amazzoni. Noi contiamo su di loro e loro contano su di noi sapendo di avere l’appoggio di tutto il rione e dei rionali". Una squadra che come sempre è stata seguita dai responsabili Giacomo Cresci, Claudio Bartoletti, Antonio Besmir e Jacopo Breschi.

"Vedendo il risultato dello scorso anno e le corse fatte ci siamo adeguati al livello tecnico – spiega Giacomo Cresci – Abbiamo mantenuto alcuni cavalli della passata edizione e aggiunto altri in modo da avere maggiori possibilità di formare il binomio migliore. Diciamo che abbiamo investito nei cavalli alla ricerca di soggetti più performanti, chi non abbiamo cambiato sono i cavalieri e le amazzoni perché siamo convinti che abbiano tutte le carte in regola per fare bene. Sono ragazzi e ragazze pistoiesi, quasi tutti cresciuti nel rione. Che Giostra mi aspetto? Combattuta – conclude – proprio perché quando c’è un rione come il Cervo che ha fatto bottino pieno gli altri devono necessariamente alzare il livello per riuscire a raggiungere un rione che è stato perfetto per cui sono sicuro che in piazza ci saranno corse molto più tirate".