Il carovita si abbatte sulle vacanze La gita al mare diventa un salasso

I carburanti sono più cari del 25% rispetto all’anno scorso, poi autostrada, parcheggio, cibo e servizi. Ad una famiglia di tre persone servono almeno 130 euro per la Versilia. E in maremma è anche peggio

L’estate è ormai prepotentemente arrivata sulla nostra regione, portandosi dietro la voglia di mare. Un desiderio di relax e di bagni rinfrescanti che si scontra con la crisi economica e il carovita che attanaglia gli italiani da ormai molti mesi. La scampagnata al mare in giornata, quella che un tempo era davvero alla portata di tutti, nell’estate 2022 rischia di diventare un lusso per pochi. Ma è davvero così? Quanto costa una giornata al mare per i pistoiesi? Abbiamo fatto due conti. E lo abbiamo scoperto.

Tanto per cominciare, l’aumento più impattante sulle nostre tasche è legato al prezzo del carburante, che è aumentato del 25% rispetto a un anno fa: nel giugno 2021, il prezzo medio del gasolio era di 1.47 al litro e di 1.61 per la benzina, adesso entrambi i carburanti sfiorano o superano i 2 euro. Qui non si scappa: mare o non mare, fare il pieno alla propria auto è sempre più un salasso. Per una scampagnata a Viareggio, partendo dal casello di Pistoia, si spendono per arrivare in Versilia 14 euro, di cui 6 euro di pedaggio e 8 di benzina. Attenzione: il prezzo è relativo alla sola andata, per cui andare e tornare a casa verrà a costarci circa 28 euro, qualcosa di meno se si ha un’auto a gasolio e si è particolarmente dolci con l’acceleratore.

Va molto peggio per chi sceglie la Riviera degli Etruschi, il Golfo di Baratti, o San Vincenzo: rispetto alla Versilia i costi praticamente raddoppiano. Con l’autostrada si spendono 24,6 euro per andare e tornare, a cui vanno aggiunti circa 30 euro per il carburante per coprire i 280 chilometri tra andata e ritorno tra Pistoia e San Vincenzo.

Vediamo poi cosa succede una volta arrivati al tanto desiderato mare. A Viareggio il prezzo minimo della sosta negli stalli blu è di 0.80 euro all’ora, ma nelle aree più vicine al mare si sale ad un euro all’ora (solo le prime però), fino alle 20. Ipotizzare una spesa di 8-10 euro ad auto ci sembra realistico. Prezzi alti anche a Baratti, dove la sosta costa due euro all’ora e ben 15 per otto ore.

Adesso siamo ormai praticamente in spiaggia: possiamo scegliere se rilassarci sul litorale libero (ma senza servizi di alcun genere) o se andare in un bagno attrezzato, una scelta quasi obbligata se si hanno bambini. In Versilia i prezzi a giugno partono dai 20-30 euro per il classico "due sdraio e un ombrellone", a cui bisognerà aggiungere non meno di una decina di euro circa per ogni lettino extra. Nella zona di San Vincenzo i prezzi sono indicativamente meno alti, con una media di 20 euro al giorno per ombrellone e due sdraio. Il conto è praticamente completo, manca forse giusto un pranzetto leggero per godere appieno della nostra giornata di relax. Qui l’offerta è varia: per un panino e una bibita in riva al mare potremo cavarcela con 67 euro a testa, mentre sedendoci ad un tavolo ed ordinando un primo, acqua e caffè difficilmente ci alzeremo da tavola senza avere speso almeno una ventina di euro.

Conti alla mano, una famiglia di tre persone per una giornata in Versilia (con pranzo leggero ipotizzando 50 euro di spesa) può spendere 130 euro circa, mentre scegliendo la Riviera degli Etruschi si può arrivare anche a 145. Il relax ed il mare, mai come quest’anno, hanno il loro costo. Alto.

Francesco Storai