Lorenzo, lo skipper pistoiese: "Girerò il mondo a vela"

La barca sarà condotta dallo skipper fiorentino Valerio Bardi e dal suo secondo Lorenzo Cipriani, pistoiese. Ad ogni singola tratta potranno aggiungersi altri membri dell’equipaggio

Lorenzo Cipriani

Lorenzo Cipriani

Pistoia, 2 settembre 2019 -  Ascoltare il rumore del silenzio e farsi portare dal vento, lasciando tutto nelle mani di un soffio, il solo e l’unico che potrà decidere la velocità di crociera. Quindici mesi di viaggio, a solcare 26mila miglia nautiche lambendo le coste dei cinque continenti, seguendo le antiche rotte degli alisei, quelle stesse rotte che secoli fa condussero alle Americhe Cristoforo Colombo. C’è tutto il fascino della storia e della natura nel grande viaggio che partirà a gennaio 2020 a bordo del Milanto 46, imbarcazione a vela che sarà condotta dallo skipper fiorentino Valerio Bardi e dal suo secondo Lorenzo Cipriani, pistoiese.

Un viaggio ‘aperto’ dal momento che ad ogni singola tratta (per un totale di tredici soste) potranno aggiungersi altri membri dell’equipaggio: «Chi vorrà unirsi verserà una quota di partecipazione. Sarà così – spiega Cipriani – che riusciremo a finanziare il viaggio. E devo dire che al momento le adesioni stanno arrivando». Partenza tra cinque mesi da Saint Lucia, dalle acque cristalline delle Piccole Antille, in un giro che correrà quasi sull’equatore e che toccherà da Panama alle Galapagos, proseguendo poi per Tahiti, sorprendendosi davanti alle bellezze della barriera corallina australiana e toccando poi ancora le Fiji, l’Indonesia, le Mauritius, Cape Town, Salvador de Bahia. Un giro di straordinario fascino che accarezzerà il pianeta intero e che sarà condotto in contemporanea da altre 40 imbarcazioni, tutte seguite e monitorate dal team di esperti della World Arc Rally, ideatrice dell’itinerario pensato per evitare tutte quelle zone che possano essere interessate nel periodo di navigazione da stagioni di tempesta o fenomeno di pirateria. Grazie alla tecnologia inoltre sarà possibile monitorare in tempo reale la posizione di navigazione per non perdere mai di vista l’imbarcazione nel corso del viaggio.

MA IN VALIGIA per un viaggio così particolare e così lungo cosa metterà lo skipper pistoiese? «Dei libri, sicuramente. L’Iliade, l’Odissea, I diari di James Cook o un altro ancora che già sto leggendo e che racconta delle avventure di un mercante fiorentino del 1500, Francesco Carletti, autore della prima navigazione intorno al mondo. Ma in borsa ci saranno comunque poche cose: questo è anche un viaggio eco-friendly, non a zero emissioni ma quasi. Non avremo packaging con noi, non intendiamo inquinare ed è per questo che la mia valigia sarà assai leggera. Ma sicuramente porterò la mia chitarra». La rotta completa, la time-line e i costi di partecipazione sono disponibili sul sito www.milantoworldarc2020.com; mail: [email protected].

linda meoni