Covid Pistoia, maxi contagio tra anziani di Rsa. Due ricoverati

Altri 12 ospiti positivi. Accade alla "Turati" di San Marcello Pistoiese. Il presidente Cariglia: "Situazione sotto controllo, il resto ha sintomi lievi"

Operatori sanitari in una foto di repertorio

Operatori sanitari in una foto di repertorio

San Marcello Pistoiese (Pistoia), 23 ottobre 2021 - Salgono a 23 i casi di contagio all’interno della Rsa della Turati di Gavinana, a San Marcello Pistoiese. Un focolaio nella struttura che ha raddoppiato i contagi in pochi giorni, dopo i primi 11 emersi due settimane fa. Si tratta di persone che manifesterebbero solo sintomi lievi: due i casi invece più gravi, che hanno reso necessario il trasferimento e ricovero nell’ospedale San Jacopo di Pistoia. Il caso è seguito con attenzione dagli operatori e dai responsabili della struttura, come assicura lo stesso presidente Nicola Cariglia.

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"Non siamo preoccupati – spiega il presidente Cariglia – perché le persone contagiate non hanno sintomi o solo lievi, tranne per due ospiti per i quali purtroppo si è reso necessario il trasferimento in ospedale: si tratta però di persone affette da altre patologie, per le quali il contagio ha quindi prodotto una complicazione di un quadro già delicato. In ogni caso, la nostra struttura sta seguendo tutte le procedure necessarie per verificare il perché di questo focolaio. Quello che posso dire è che la maggior parte degli ospiti sta bene, infatti se non ci fossero i controlli tramite tampone non ci saremmo nemmeno accorti dei contagi".

In tutto la struttura conta 50 ospiti, come ci spiega il presidente, dunque la metà della popolazione sarebbe contagiata, anche se in forma per ora lieve, nella maggior parte dei casi. Tutti gli ospiti sono vaccinati, ma non ancora per la terza dose, che è stata comunque richiesta.

"Le verifiche sono in corso per capire come sia potuto accadere – continua il presidente Cariglia – da parte nostra possiamo dire che noi abbiamo i mezzi e l’attenzione per garantire la sicurezza. I nostri ambienti sono ampi e capaci di garantire distanziamento e isolamento".

Ma come avvengono i controlli degli osperatori? "Il green pass viene controllato, naturalmente – chiarisce il presidente – poi qui ci conosciamo tutti. Chiaramente nessuno può monitorare la vita delle persone fuori di qui". E le visite dei famigliari? "Come detto, abbiamo sempre adottato tutte le precauzioni, e gli ambienti a disposizione ci hanno facilitato".

"La situazione è sotto controllo – assicura il sindaco Luca Marmo –. Le persone contagiate sono tutte vaccinate e infatti presentano sintomi blandi, eccetto due ospiti che sono stati trasferiti in ospedale a Pistoia".

Il picco dei contagi sulla Montagna Pistoiese era emerso anche dal bollettino quotidiano covid che ha visto, purtroppo, al San Jacopo, il decesso di due persone: un uomo del 1944 di Montecatini e un uomo del 1943 di San Marcello. I tamponi processati dai laboratori aggregati dell’Asl Toscana Centro sono stati 3752, dai quali sono emersi 132 nuovi casi di positività, così suddivisi nell’area che comprende anche la nostra provincia: 69 a Firenze; 14 a Prato; 35 a Pistoia e 4 a Pisa.

I 35 nuovi casi di contagio monitorati a domicilio sono così distribuiti nei vari comuni del territorio: 12 a San Marcello Piteglio; 10 a Pistoia; 3 a Chiesina Uzzanese; 2 a Monsummano; 2 a Montale; 2 a Quarrata; 1 ad Agliana; 1 a Pescia; 1 a Pieve a Nievole; 1 a Uzzano. Al San Jacopo le persone ricoverate in isolamento fino a ieri pomeriggio erano 26. I nuovi ingressi sono stati 5 e i dimessi sono stati 3.

Martina Vacca