Un capitolo a parte rispetto all’Unione Europea lo merita il Regno Unito. Il green pass non basta infatti per chi vuole dirigersi oltremanica. Per andare si deve presentare il risultato negativo di un test Covid-19 effettuato nei tre giorni precedenti il giorno della partenza, quando bisognerà anche compilare un formulario online (travel locator form). Una volta arrivati in Inghilterra si sarà obbligati a osservare un isolamento cautelare di 10 giorni, che potranno essere ridotti a 5 nel caso in cui si decida di sottoporsi a un test il quinto giorno e a effettuare due test (prenotati e pagati tramite il portale https:quarantinehotelbookings.ctmportal.co.uk. prima dell’ingresso nel Paese) in occasione del secondo e dell’ottavo giorno di quarantena. Rientrando in Italia, il cittadino sarà poi chiamato a restare in isolamento fiduciario per cinque giorni, con annesso tampone al termine di questo periodo. "Viaggiare verso il Regno Unito è davvero complicato e richiede diversi passaggi burocratici – sottolinea Melani – Ecco perché per il momento nessuno o quasi si sta interessando all’Inghilterra per le vacanze".
ArchiveEstate in viaggio: ecco la guida al green pass