Migliaia di esami e visite non disdetti. Multe in arrivo: ecco che cosa fare

Si può presentare una lettera difensiva. L’importo è pari al ticket

Sono oltre 22mila le visite specialistiche e gli esami diagnostici non disdetti dai pistoiesi. Prestazioni che sono andate perse (foto di archivio)

Sono oltre 22mila le visite specialistiche e gli esami diagnostici non disdetti dai pistoiesi. Prestazioni che sono andate perse (foto di archivio)

Pistoia, 17 maggio 2018 - Record di visite ed esami sanitari non disdetti nella provincia di Pistoia, prestazioni che sono andate perse, e per le quali sono in arrivo migliaia (oltre 22mila) di sanzioni per i cittadini pistoiesi. Per chi ha dimenticato di cancellare l’appuntamento in tempo utile, scatterà la multa pari all’importo del ticket della prestazione diagnostica o della visita specialistica non effettuate, senza applicazione della fascia aggiuntiva modulata sul reddito, sanzione che viene applicata anche agli esenti.

Con il primo avviso di malum, una lettera di natura bonaria, il cittadino può presentare argomentazioni difensive ai recapiti indicati, o pagare senza spese accessorie, nei termini riportati nella lettera. In caso di mancato pagamento, o di scritti difensivi non accolti, gli verrà inviato un atto giudiziario con la vera e propria sanzione, con addebito delle spese postali. Anche in questa fase si può pagare o presentare argomentazioni difensive, prima di arrivare all’iscrizione a ruolo. E’ bene, allora, ricordare quali sono le procedure per disdire un appuntamento, che sia per una visita o per un esame diagnostico.

Si può, infatti, recarsi di persona ad uno degli sportelli Cup o telefonare al numero verde 848 800 709. Oppure, si può seguire la procedura online, compilando un modulo che si può scaricare sul sito dell’Asl Toscana Centro (link: http://www1.pt.usl3.toscana.it:8080/disdettacup.aspx).

Per compilare il modulo, bisogna essere in possesso dei seguenti dati: il nome e cognome dell’assistito indicato dalla dicitura «assistito» (ad esempio: Mario Rossi) presente nel foglio di prenotazione; il numero indicato dalla dicitura «numero prenotazione» (esempio: 2012/1080264) presente nel foglio di prenotazione. Infine, occorre fornire un indirizzo e-mail a cui sarà comunicato il codice di disdetta che dovrà essere conservato nel caso di ulteriori verifiche da parte dell’azienda.

Una volta disdetto l’appuntamento, la prenotazione viene cancellata e non è possibile recuperarla.

I tempi. Se la disdetta non si verifica nelle 48 ore precedenti alla data dell’appuntamento, sarà richiesto il pagamento del «malum», corrispondente al costo della quota di compartecipazione alla spesa sanitaria, ovvero il ticket (ai sensi della Delibera n. 143 del 27.02.2006 e s.m.i.) anche in presenza di esenzione per patologia o reddito.