Un altro medico in pensione, è emergenza

La situazione nella piana pistoiese diventa sempre più allarmante: nessuno sostituirà la dottoressa Bindi dopo il suo congedo

Medici di base (foto d'archivio)

Medici di base (foto d'archivio)

Quarrata (Pistoia), 2 luglio 2022 - Si ripresenta il problema della penuria di medici di famiglia per sopperire al ricambio generazionale: il 30 giugno è andata in pensione la dottoressa Annarita Bindi e per il momento non c’è sostituto o sostituta che prenda in carico i suoi pazienti. Come ha fatto sapere la Asl "l’Azienda ha contattato tutti i medici presenti nelle graduatorie, al fine di reperire un incarico, in attesa degli esiti del bando pubblicato sul Bollettino regionale per la copertura di 4 posti a tempo indeterminato – si legge in una nota – Non essendo finora pervenuta alcuna disponibilità, gli assistiti sono invitati a scegliere un nuovo medico di medicina generale tra quelli già convenzionati, ai quali l’Azienda sanitaria ha provveduto temporaneamente ad innalzare il massimale delle scelte".

Una situazione che si era già verificata in primavera con il pensionamento dei due medici Leandro Daddi e Giovanni Bonacchi, entrambi con 1.600 pazienti ciascuno. La soluzione di alzare il massimale dei dottori di famiglia già sul territorio aveva spinto l’allora sindaco Marco Mazzanti a intervenire con una lettera aperta al direttore generale dell’Asl Toscana Centro Paolo Morello Marchese, alla Presidente della Società della Salute Pistoiese Annamaria Celesti e al Direttore della S.d.S. Daniele Mannelli, per sollecitare un intervento tempestivo. Fortunatamente poi vennero trovati i due sostituti, i dottori Elias Jabbour e Stefano Granelli. Adesso anche il nuovo sindaco Gabriele Romiti è alle prese con lo stesso problem: nei giorni scorsi ha incontrato Daniele Mannelli per avere informazioni su come la Asl potrà risolvere la situazione. "Si spera che al più presto si trovino nuovi medici disposti a prendere in carico i pazienti della dottoressa Bindi – ha commentato Romiti – mentre a quanto mi è stato riferito, il massimale per i medici già presenti sul territorio verrà innalzato provvisoriamente a 1800 pazienti".

Da parte della Asl intanto sono arrivate le indicazioni su come effettuare le operazioni di cambio medico: gli utenti possono recarsi al Cup, ma sono invitati a prediligere l’alternativa da remoto, usando la mail e scrivendo a [email protected], indicando nome, cognome e numero di telefono. Il cittadino sarà ricontattato per effettuare la scelta senza muoversi da casa. Un’altra possibilità è la procedura on line: gli iscritti all’anagrafe sanitaria dell’Azienda USL Toscana centro possono effettuare la scelta da casa da Pc, tablet e smartphone consultando il portale Open Toscana (https://open.toscana.it/servizi) ed accedendo con tessera sanitaria attiva o con SPID, oppure utilizzando l’App Smart SST. La scelta del medico si può fare anche tramite i Totem PuntoSI disponibili nel territorio con tessera sanitaria attivata.