Ecobonus, primo cantiere "Un volano importante"

La ditta "Artino Ponteggi" sta per intervenire a Lucca, secondo caso in Toscana. Il titolare: "E’ una buona possibilità per tutti, abbiamo assunto quattro unità"

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E’ partito il primo cantiere della ditta Artino Ponteggi finanziato al 110% con il tanto atteso "Ecobonus". L’azienda di Lamporecchio, diretta dal giovane Luca Artino, ha da subito creduto nell’efficacia del provvedimento statale di rilancio dell’economia realizzato dal governo Conte nelle settimane successive al Lockdown. Il primo cantiere dell’azienda così finanziato sta per partire a Lucca: si tratta del secondo, in assoluto, in tutta la Toscana. "Nello specifico – sottolinea Artino – a Lucca realizzeremo un cappotto termico, un impianto fotovoltaico e sostituiremo gli infissi dell’abitazione con quelli di ultima generazione. Oltre a questo, doteremo l’area esterna di una colonnina elettrica per la ricarica delle auto". I tanti interventi sono necessari per essere ammessi alla riscossione del bonus: una delle prerogative, infatti, è quella di far avanzare l’immobile di almeno due classi energetiche. "La nostra azienda ha creduto da subito nell’ecobonus – continua Artino –, sono oltre sette mesi che studiamo la normativa per essere chiari e efficaci con i nostri clienti. Siamo stati i primi ad offrire il pacchetto completo: il cliente può venire da noi e presentare il progetto. Noi ci occupiamo di verificarne la fattibilità di finanziamento con il bonus insieme ai nostri collaboratori, ormai espertissimi della normativa e del nostro territorio, e poi di contattare le aziende che seguiranno i vari ambiti specifici del lavoro. In questo modo il cliente risparmia, il lavoro parte velocemente e viene fatto a regola d’arte, finanziato dal bonus. Non a caso abbiamo avuto tantissime richieste di lavori finanziati col bonus, tanto che abbiamo dovuto terminare l’accettazione delle richieste. Occhio però alle aziende poco serie, che la fanno facile e dicono ai clienti che i lavori da subito vengono fatti completamente gratis: non è così, la normativa è rigida" Uno strumento che secondo il titolare dell’azienda sarà un bel volano per il settore edilizio non solo toscano, ma in tutta Italia. "Il lavoro fortunatamente non ci è mai mancato – dice Artino – ma abbiamo voluto dedicarci all’ecobonus perché siamo convinti sia una bella possibilità per tutti. Non a caso abbiamo assunto quattro nuove persone, proprio perché sappiamo che avremo un ulteriore aumento dei cantieri tra la fine del 2020 e il 2021". L’azienda di Lamporecchio, al momento, segue circa 70 cantieri in tutta la Toscana. "La fase cruciale di questo bonus – rivela – la progettazione, che deve rispettare una lunga serie di criteri per poter essere finanziata dal bonus: professionisti come l’architetto Caterina Meoni, i geometri Vito Cappiello, Pezzimenti Alberto, Simone Baroncelli sono fondamentali per una buona riuscita dell’operazione".

Francesco Storai