Cutigliano: accoltella la fidanzata. Arrestato per tentato omicidio

Il 42enne, fiorentino, ha colpito la donna all'addome. Da capire le circostanze. Avrebbe trovato in casa un altro uomo

Carabinieri

Carabinieri

Cutigliano (Pistoia), 16 maggio 2022 - Una notte di sangue ha scosso la tranquillità del paese di Cutigliano. Attorno alle 1.30 di sabato il grido delle sirene ha rotto il silenzio della notte, svegliando buona parte dei residenti. Protagonisti dell’evento dai contorni tragici una donna e due uomini, il più classico dei "lui, lei e l’altro".

Quindi l’aggressione e l’epilogo che ha sfiorato il dramma con una 37enne finita in codice rosso all’ospedale di Prato per la coltellata inferta dal convivente – secondo le testimonianze e un’ipotesi ancora da accertare –, che l’avrebbe sorpresa in compagnia di un altro uomo nella loro abitazione.

La donna si è risvegliata ieri mattina, ma resta in prognosi riservata per le gravi lesioni all’addome. Anche il presunto aggressore – un 42enne fiorentino, Alex Antonelli, pure lui ricoverato per le ferite riportate durante la colluttazione con l’altro uomo – è in prognosi riservata, piantonato all’ospedale di Pistoia in stato d’arresto. È accusato del tentato omicidio della fidanzata e delle lesioni provocate all’uomo che aveva sorpreso insieme a lei.

Il fatto - Lui e lei sono due street artist che si sono trasferiti a Cutigliano da pochi mesi. L’altro invece è un uomo del 1966 che vive all’Abetone. Quando il convivente della malcapitata è rientrato a casa – un elegante fabbricato di vecchia costruzione che si trova in località Migliarina – trovandola in compagnia, avrebbe perso il lume della ragione.

Preso un coltello da cucina e un piccolo attrezzo da giardinaggio si sarebbe scagliato sulla coppia, ferendo gravemente lei all’addome e l’uomo alla testa e in altre parti del corpo. Un’aggressione spaventosa finita soltanto quando il cinquantenne abetonese è riuscito a disarmarlo, difendendosi energicamente con un attizzatoio, per poi correre a chiamare i soccorsi.

A Migliarina sono intervenuti due ambulanze, una della Croce Rossa, l’altra della Misericordia, l’automedica e i carabinieri. La scena che si è presentata agli occhi dei soccorritori è stata impressionante. Sangue ovunque per l’emorragia provocata dal fendente inferto alla donna, le cui condizioni sono apparse disperate. Accasciato a terra anche il fidanzato, che ora è piantonato nel reparto di terapia intensiva del San Jacopo. Il presunto amante è stato invece medicato e dimesso con una prognosi di sette giorni.

L’abitazione, che si trova a poche decine di metri da piazza Catilina, ospita diversi appartamenti che vengono affittati anche per brevi periodi: l’appartamento della coppia è ora sotto sequestro.

Le reazioni - Cutigliano è sotto choc per un fatto così violento. Un dramma che lascia tutti attoniti. I due protagonisti della notte di sangue non sono conosciuti in paese perché in giro si vedevano pochissimo.

Il sindaco Marcello Danti non nasconde il turbamento: "Una cosa mai successa prima – il suo commento –, i protagonisti di questa storia non sono persone note nella comunità cutiglianese e non ne fanno parte. Io sono sconvolto come lo è il paese, è una brutta storia che non ha nulla a che vedere con quella della nostra comunità. Spero possa risolversi senza ulteriori danni alle persone – conclude il sindaco – , per quanto attiene alla dinamica sarà cura degli investigatori fare piena luce sui fatti".