Crisantemi, prezzi in forte aumento

Coldiretti: "Domanda e quotazioni di vendita danno segnali molto positivi, malgrado i maggiori costi"

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A pochi giorni dal 2 novembre le attività di preparazione per raccolta e spedizione del crisantemo, fiore simbolo della commemorazione dei defunti, è in pieno svolgimento nel polo floricolo di Pescia. La commemorazione dei defunti rappresenta per i produttori almeno il 20% del volume d’affari annuo.

"È un’annata particolare per i crisantemi – spiega Coldiretti Pistoia – nel 2021 la domanda e i prezzi di vendita danno segnali molto positivi. I prezzi all’ingrosso sono in crescita a doppia cifra: anche del 25% rispetto allo scorso anno e chi ha prodotto, vista la qualità riconosciuta al prodotto pesciatino, sta vendendo tutto. Elementi positivi a cui fa da contrappeso l’aumento dei costi di approvvigionamento dei fattori produttivi, a monte e a valle della produzione in serra: dalle talee, ai trasporti, dai costi energetici a quelli del confezionamento".

Mercato volatile quello dei fiori a Pescia, che ancora risente della crollo della primavera 2020, quando il lockdown bloccò tutte le attività, con conseguente invio al macero delle produzioni. L’evento ha comportato incertezza ulteriore, in un settore a forte deperibilità del prodotto. Così le piccole attività hanno spesso rinunciato a produrre, assecondando la tendenza già in corso della riduzione delle attività.

Conferme a questo andamento arrivano dalle stime del Mercato dei fiori di Pescia (Mefit), elaborati da Coldiretti. Il volume d’affari nel periodo della commemorazione dei defunti della produzione italiana del mercato dei fiori di Pescia è di 7-8 milioni di euro, ritornando ai livelli del 2019, con meno produzione, ma prezzi più sostenuti. Da inizio anno sono transitati dal Mefit 70milioni di steli di fiori e 550mila chili di verde ornamentale (come l’agrifoglio). "Ora, con la crescita dei costi delle materie prime, in particolare di gas e gasolio, per dare futuro alle nostre aziende floricole è indispensabile – conclude Coldiretti Pistoia – favorire investimenti in nuove serre riscaldate attraverso fonti di energie rinnovabili e più economiche: efficienti e sostenibili".