Covid, tre decessi e nuovo aumento dei contagi

Sale il numero dei ricoverati. Uno in terapia intensiva. e due bambini in pediatria

E’ stata segnata dalla morte di tre persone particolarmente fragili la giornata di ieri sul fronte covid, che registra un ulteriore innalzamento dei contagi e un certo incremento dei ricoveri in ospedale. Al San Jacopo non ce l’hanno fatta una donna di Lamporecchio del 1940 e una donna di Pistoia del 1936, mentre a Careggi è morto un uomo di Pistoia del 1976.

I tamponi processati dai laboratori aggregati dell’Asl Toscana Centro hanno evidenziato 2249 nuovi casi di positività, così suddivisi nell’area che comprende anche la provincia di Pistoia: 1540 a Firenze; 304 a Prato; 332 a Pistoia e 73 a Pisa.

Ecco come sono distribuiti i nuovi casi di contagio monitari a domicilio nei vari comuni del territorio provinciale, di seguito indicati in ordine decrescente: 99 a Pistoia; 33 a Quarrata; 28 a Pescia; 26 a Monsummano; 22 a Montecatini; 22 a Serravalle; 15 ad Agliana; 14 a Montale; 11 a Buggiano; 9 a Uzzano; 6 a Massa e Cozzile; 6 a Ponte Buggianese; 5 a Larciano; 5 a San Marcello Piteglio; 3 ad Abetone Cutigliano; 3 a Lamporecchio; 2 a Sambuca.

Uno sguardo quindi alla situazione dell’ospedale. Fino a ieri pomeriggio le persone ricoverate al San Jacopo erano in tutto 29: 26 in isolamento in area covid; una in terapia intensiva e due in pediatria. I nuovi ingressi dal pronto soccorso sono stati quattro mentre ieri una sola persona è stata dimessa dal reparto. La Toscana si trova al 8° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 32.698 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 30.967 x100.000, dato di due giorni fa). Le province di notifica con il tasso più alto sono Firenze con 33.608 casi x100.000 abitanti, Pisa con 33.539, Pistoia con 33.128, la più bassa Grosseto con 29.642.