Covid, padre e figlia muoiono a un’ora di distanza

Tragedia familiare a San Marcello: non erano vaccinati. Ieri si è spenta anche la mamma che era ricoverata in ospedale a Prato

Ancora una giornata nera per la Toscana, ma Pistoia rallenata la corsa

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Pistoia, 21 dicembre 2021 - Hanno perso la vita a pochi giorni di distanza, padre e figlia addirittura a distanza di una sola ora. Babbo, mamma e figlia sono morti tra venerdì e ieri, tutti uccisi dal Covid, mentre erano ricoverati in ospedale. La tragedia familiare è avvenuta nel comune di San Marcello Piteglio: purtroppo la montagna da alcune settimane ha visto una recrudescenza dei contagi. L’uomo, Guido Martinelli di 86 anni, era ricoverato all’ospedale Santo Stefano di Prato, la figlia Roberta, 53 anni, invece nella struttura di Ponte a Niccheri a Firenze. Entrambi non risulterebbero vaccinati. Anche la madre, Vittorina Spadi, era ricoverata in ospedale e ieri non ce l’ha fatta aggiungendo dolore ai familiari.

La famiglia era originaria della borgata de La Secchia, nel comune di Abetone Cutigliano ma risiedeva a Spignana, il paese del marito della giovane scomparsa, che lascia anche due figli giovanissimi. La famiglia è nota per aver lavorato a lungo nel campo dell’accoglienza e della ristorazione. L’uomo è stato un cuoco conosciuto sulla Montagna Pistoiese. 

Commosso il sindaco di San Marcello Piteglio, Luca Marmo, venuto a conoscenza del dramma: "Sono vicino alla famiglia in un momento di così grande dolore, tutta la comunità si stringe attorno a loro. Voglio esprimere il dolore di noi tutti affinché si sentano meno soli in un momento così duro da affrontare". Poi Luca Marmo si spinge a ricordare a tutti quanto il momento necessiti della massima attenzione in virtù di un quadro generale non tranquillizzante: "Dobbiamo vaccinarci, portare la mascherina, rispettare il distanziamento, lavarci e disinfettarci le mani spesso. Utilizzare i presidi che ormai conosciamo fin troppo bene è necessario per chiudere i conti con questa pandemia". 

Intanto, sul fronte dei contagi, ieri ha segnato un giorno di tregua per Pistoia, con 53 nuovi positivi rilevati, dopo quasi dieci giorni in cui si ticcava o si superava quota cento. Questa la situazione rilevata dall’Asl. Sono stati 2.703 i tamponi elaborati dai laboratori aggregati dell’Asl Toscana Centro. Di questi sono risultati positivi 309, con Firenze che si conferma sempre in testa con 194 casi, segue Pistoia con 53 e Prato con 46 e 16 a Pisa. 

La mappa dei contagi vede ancora una volta in testa la Valdinievole, nei comuni della nostra provincia: 3 i contagi ad Agliana, 1 a Chiesina Uzzanese, 3 a Lamporecchio, 6 a Larciano, 1 a Massa e Cozzile, 6 a Monsummano, 1 a Montecatini, 5 a Pescia, 4 a Pieve a Nievole, 9 a Pistoia, 2 a Ponte Buggianese, 3 a Quarrata, 8 a Serravalle, 2 a Uzzano.

Sul fronte dell’ospedale si registra 1 nuovo ricovero e 5 dimissioni: sono 15 le persone in isolamento in area Covid. Ma è il dato regionale che non ci fa ben sperare, ancora una volta è stata sfiorata quota mille: 955 i casi per la precisione. Sono 309 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 399 nella Nord Ovest, 247 nella Sud est. L’età media dei 955 nuovi positivi odierni è di 38 anni circa (26% ha meno di 20 anni, 26% tra 20 e 39 anni, 29% tra 40 e 59 anni, 16% tra 60 e 79 anni, 3% ha 80 anni o più). Ecco la mappa delle altre province: 65 a Massa, 87 a Lucca, 154 a Livorno, 95 ad Arezzo, 79 a Siena e 73 a Grosseto. 

reda. pistoia