Arriva un bebé, corsi preparto per preparare il cane

Lo propone il centro cinofilo Dogood: "Sbagliato pensare che il nostro cane è buono e che a noi non succederà mai nulla"

L'istruttore Fabio Tirrito

L'istruttore Fabio Tirrito

Pistoia, 24 luglio 2019 - Le istruzioni sono semplici, ma quel che conta più di ogni altra cosa è la pratica. L’invito è questo: comprate un bambolotto, comportatevi con lui in casa come se fosse un bambino vero. Cullatelo, mettetelo in carrozzina, fatelo anche piangere di un pianto disperato e ininterrotto e, se conoscete qualche coppia con un bebé in carne e ossa, fatevi prestare qualche pannolino, così che il vostro cucciolo peloso di casa possa annusarlo e abituarsi a queste novità. Sono i contenuti del corso preparto rivolto ai cani, unicum probabilmente nella nostra provincia, proposto dal Centro cinofilo Dogood di Quarrata che ha sentito la necessità di mettere a punto questa iniziativa perché troppo spesso il nuovo rapporto neonato-cane viene sottovalutato.

«Tutto è cominciato quando a uno dei nostri istruttori, Fabio Tirrito, è nato un bimbo – racconta il vicepresidente del centro, Filippo Tempestini –. E’ stato proprio lui in quel momento a porsi la prima domanda: ‘riuscirò a conciliare nel modo giusto la convivenza tra i due cuccioli?’. È sbagliato pensare che niente possa cambiare nell’atteggiamento del cane quando in casa c’è un nuovo arrivato: le attenzioni si spostano improvvisamente sul bebè, le visite in casa aumentano, i ritmi idem, gli orari vengono completamente sballati. È sbagliato anche pensare ‘non succederà mai niente, il mio cane è buono’. E qui si colloca il corso che proponiamo. Vogliamo, con una buona preparazione, allenare il cane a convivere con il nuovo arrivato. L’indicazione che diamo è partire con il corso quando la mamma è intorno al quinto mese di gravidanza. Strutturiamo percorsi di gruppo quando possibile, altrimenti si percorre un cammino individuale fatto di lezioni teoriche, ma soprattutto pratiche».

Il corso si esaurisce al ritorno dall’ospedale della nuova famiglia: l’istruttore si reca a casa proprio il giorno stesso delle dimissioni, controlla l’approccio cane-bebé e al massimo può scegliere di proporre un’ultima lezione ‘domestica’. «Chiediamo alla coppia di genitori in attesa di comprare un bambolotto, scaricare file audio che riproducano il pianto di un bambino e così facendo permettere al cane di assimilare tutte le nuove abitudini. Si può chiedere anche di programmare una sveglia nella notte per fingere di dar da mangiare al piccino, così che il cane possa vivere situazioni più simili possibile al vero».

Il corso esiste da circa tre anni e si è aggiunto alla già ricca lista di iniziative promosse dal Centro cinofilo Dogood Asd. «Partiamo dall’educazione di base, passando per le lezioni di gruppo con simulazioni di situazioni reali come recarsi in un bar per un aperitivo o al mercato, incontrando altri cani e testando le reazioni dei nostri cuccioli – conclude Tempestini –. A queste si aggiungono alcune attività più spinte come il corso di ricerca dispersi in superficie, più il treibball, un gioco che chiede al cane di condurre dei palloni in rete».