Coronavirus, attività turistiche in ginocchio nel Pistoiese

Per l'assessore al turismo del comune di Pistoia, Alessandro Sabella, servono subito interventi dal Governo a sostegno delle imprese

Alessandro Sabella, assessore al turismo del Comune di Pistoia

Alessandro Sabella, assessore al turismo del Comune di Pistoia

Pistoia, 10 marzo 2020 - Di economia in ginocchio per gli effetti del coronavirus parla l'assessore al turismo del Comune di Pistoia Alessandro Sabella, che auspica provvedimenti urgenti da parte del Governo, “per aiutare tutte quelle imprese, piccole, medie e grandi, che sono in estrema difficoltà, ora e per i mesi futuri”.

“Questa è una crisi che non finisce in pochi giorni – prosegue Sabella -, ce la porteremo avanti per diverso tempo, quindi bisogna attuare subito misure economiche per non far chiudere mezza Italia”. Sabella aggiunge che per quanto riguarda Pistoia “avevamo avuto un rilancio del movimento turistico, con un 2019 sicuramente positivo, che adesso passa in secondo piano”, per gli effetti causati dal Covid 19. “La parte turistica – riprende l'assessore - è indubbiamente compromessa, e di lì tutta la filiera che ne consegue. Stamani abbiamo chiuso l'ufficio informazioni e gli altri uffici di nostra competenza, che per quanto riguarda il turismo è provinciale, essendo Pistoia il comune capoluogo, ma riapriremo quanto prima e intanto stimo lavorando per programmare gli eventi di quest'estate, perché quando ci sarà la ripartenza dobbiamo essere pronti”. “Il momento è sicuramente delicato – afferma Sabella -, c'è grande fervore all'interno della macchina comunale, degli uffici e della città, però c'è anche molto senso di responsabilità: molti negozianti, molti imprenditori, hanno deciso autonomamente di sospendere la propria attività, anche seguendo le indicazioni comunali di ieri e quelle indicate ieri sera dal presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte”.  

Patrizio Ceccarelli