Copit, aumentano i biglietti e gli abbonamenti anche per le corse extraurbane

Dalla piana alla montagna, fino alla Valdinievole: ecco quanto costerà spostarsi in provincia dal 1° luglio

La presentazione della nuova card antievasione

La presentazione della nuova card antievasione

Pistoia, 19 giugno 2018 - Ancora aumenti per chi viaggia in autobus. La rivoluzione tariffaria Copit, decisa a livello regionale, colpirà anche le tratte extraurbane che così dal primo luglio subiranno diversi aumenti. Come per quelli urbani, anche gli abbonamenti extraurbani potranno essere acquistati sfruttando le agevolazioni Isee per chi rientra nella fascia di reddito di 36mila e 151,98 euro annui. Ma quali saranno le nuove tariffe? Innanzitutto le fasce chilometriche passano da 5 chilometri a 10, così da semplificare la tariffazione sia per la società di trasporti che per i viaggiatori. Per una corsa semplice tra Montecatini e Pistoia si spenderanno 2,60 euro, mentre adesso il biglietto costa 2,15 (2,30 euro se si arriva o si parte dalla periferia est del capoluogo). L’abbonamento annuale su questa tratta costerà 442 euro a tariffa piena e 382 euro per chi rientra nella fascia Isee. Prezzi più bassi per gli studenti: 398 euro per la tariffa piena e 318 per quella agevolata. In questa caso l’aumento ci sarà perchè adesso – pur senza agevolazioni Isee – gli studenti tra Montecatini e il capoluogo di provincia spendono all’anno 299 euro per l’abbonamento, al massimo 319 se il viaggio rientra nella fascia 15,1-20 chilometri.

Prezzi del tutto analoghi sono quelli per gli abbonamenti dai comuni della Piana, Quarrata, Montale e Agliana verso Pistoia: in questi tre casi la fascia chilometrica di riferimento è sempre quella 10,1-20 chilometri, la stessa tra Montecatini e il capoluogo. In arrivo rincari per chi viaggia da Pescia, che rientra nella fascia 20,1-30 chilometri: la corsa semplice dal 1° luglio sarà di 3 euro e 50 (aumento di 45 centesimi rispetto all’attuale), mentre l’abbonamento studenti costerà 500 euro, quello ordinario, e 400 in fascia Isee. Finora il prezzo è stato di 339 o 378 euro, a seconda della fascia chilometrica di riferimento.

Biglietti e abbonamenti più cari anche per chi arriva dalla montagna. Per coprire i circa 30 chilometri da San Marcello a Pistoia dal 1° luglio serviranno 4 euro e 50 a tratta (mentre ora ne bastano 3,40); per gli abbonamenti annuali, gli studenti pagheranno a tariffa piena 598 euro, mentre il prezzo agevolato Isee scende a 478 euro (fascia 30,1-40). L’aumento è sensibile, visto che la tariffa attuale prevede una quota di 399 euro. Per i non studenti, l’abbonamento ordinario dal 1° luglio arriverà a ben 665 euro, mentre per i non studenti rientranti nella fascia Isee il prezzo è di 580 euro.

I viaggiatori potranno comunque recuperare una parte dei costi con la detrazione Irpef del 19% per le spese degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico, su un costo annuo massimo di 250 euro. In parole povere: su 250 euro per un abbonamento, se ne potranno recuperare 47.

Solo aumenti, dunque? Non proprio: su alcuni abbonamenti mensili si pagherà meno. Con l’introduzione delle agevolazioni Isee anche per gli abbonamenti extraurbani, infatti, gli abbonamenti mensili per chi rientra nelle agevolazioni scendono da 35 a 30 euro nella fascia 0-10 chilometri, da 44 a 38,5 euro nella fascia 10,1-20, da 52 euro 49 euro per la fascia 20,1-30. Per chi non rientra nella fascia Isee, i mensili rincareranno dai 3 euro per i tragitti più brevi fino ai 19,5 euro per il tragitto tra i 90,1 ed i 100 chilometri. Più o meno le stesse differenze tra le tariffe vecchie e nuove si ritrova per gli abbonamenti trimestrali.

Francesco Storai