Confcommercio e le nuove sfide economiche

L’associazione interroga i candidati sullo sviluppo del territorio. La prima tappa è a Serravalle, poi il gran finale a Villa Cappugi

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Un calendario di incontri con i candidati sindaco dei comuni della provincia coinvolti dalle elezioni amministrative: oggetto di ciascun confronto, le politiche riguardanti il terziario e lo sviluppo del territorio. È questa l’iniziativa presentata da Confcommercio a meno di un mese dall’atteso appuntamento elettorale. Il programma di incontri si aprirà il 30 maggio con Serravalle Pistoiese (ore 21, sala consiliare del Comune) e proseguirà lunedì 6 giugno con San Marcello Piteglio (ore 21.00, Sala Baccarini di San Marcello Piteglio).

E ancora avanti spostandosi lungo il territorio. Il 7 giugno sarà il turno di Quarrata. L’appuntamento è per le 14 al Polo Tecnologico. Chiuderà il ciclo il capoluogo di provincia, Pistoia, mercoledì 8 giugno alle 18 all’hotel centro congressi Villa Cappugi.

"In queste date le delegazioni territoriali di Confcommercio – fanno sapere gli stessi –, composte dalle imprese associate dei settori del commercio del turismo e dei servizi di ciascun comune, presenteranno ai candidati a sindaco un elenco di quesiti sul loro programma per i prossimi cinque anni. In particolare le domande si concentreranno sui temi di rilevanza per il mondo delle imprese e del terziario, sugli interventi e sulle progettualità legate ai fondi de Pnrr, toccando le peculiarità di ciascun territorio".

Gli appuntamenti, insomma, daranno vita a importanti occasioni di approfondimento, utili a conoscere i programmi dei candidati e le prospettive del territorio nel prossimo futuro. "Questo è un momento molto importante per i nostri territori – afferma Gianluca Spampani, presidente di Confcommercio Pistoia e Prato –. Le amministrazioni comunali si trovano da un lato a dover rispondere alla necessità di rilanciare l’economia e i settori più colpiti dopo due anni di pandemia, dall’altro a prevedere la programmazione degli investimenti per la messa a terra delle risorse in arrivo dal Pnrr. I futuri sindaci, ricopriranno un ruolo prioritario come interlocutori per la nostra associazione. Per questo motivo vogliamo inserirci in questa fase nel dibattito politico come, e soltanto, portatori di interessi, con l’intento di sensibilizzati i candidati verso le dinamiche e le esigenze dei settori che rappresentiamo".