Chiesa di San Leone, uno scrigno di bellezza

Un gioiello barocco nel cuore della città. Presentata la seconda fase dei restauri. Potrà ospitare mostre ed eventi culturali

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"Il restauro della chiesa di San Leone, davvero importante per la città e la nostra diocesi, rappresenta un ulteriore passo verso il recupero del patrimonio culturale ecclesiastico di Pistoia. La Chiesa si fa promotrice di iniziative che dimostrano il bene che prova nei confronti della città e sostiene l’avvicinamento alla bellezza e alla verità".

È quanto ha detto il vescovo Fausto Tardelli durante la presentazione della seconda tranche di restauri della chiesa di San Leone, gioiello barocco custodito nel cuore di Pistoia nell’omonima piazza. Un secondo restauro ai quali hanno preso parte gli stessi soggetti intervenuti durante il primo – di cui si videro i frutti nel 2017, anno di Pistoia Capitale della cultura italiana – ovvero la diocesi di Pistoia, la Chiesa Cattedrale di San Zeno e la Soprintendenza archeologica per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, con il finanziamento di Conad del Tirreno (360 mila euro) e della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia (350mila euro).

"I lavori di recupero di San Leone – afferma don Luca Carlesi, arciprete della Cattedrale – fanno tornare una delle più belle chiese pistoiesi al suo splendore grazie al fondamentale contributo dei nostri finanziatori, dell’impegno del Fai e dei nostri collaboratori e di tutti i tecnici che hanno contribuito alla riuscita di questo bellissimo progetto". San Leone si candida a luogo della cultura pistoiese che vuole ospitare mostre ed eventi. "Tutti insieme abbiamo contribuito a restituire la chiesa di San Leone alla città di Pistoia, ai suoi cittadini e ai tanti turisti: un gioiello rimasto chiuso al pubblico per troppo tempo e sconosciuto a molti degli stessi pistoiesi – dichiara Adamo Ascari, direttore generale Conad Nord Ovest –. È stato un grande lavoro di squadra, di partecipazione collettiva e di condivisione di questo importante progetto, convinti e certi che il sostegno alla comunità e al territorio, alla cultura e alle tradizioni, rappresentino una responsabilità intrinseca del nostro percorso di sostenibilità, che portiamo avanti quotidianamente insieme ai nostri soci. Oggi vediamo concretizzarsi uno dei nostri più importati valori: essere impresa nella comunità".

"La Fondazione è stata protagonista, sin dalle prime fasi, dell’importante progetto di recupero e valorizzazione della chiesa di San Leone – sottolinea il presidente di Fondazione Caript Lorenzo Zogheri –. Un progetto per riconsegnare alla comunità pistoiese un luogo straordinario per la presenza di opere d’arte e per la bellezza che trasmette a chiunque lo frequenti. Le potenzialità di questo spazio si sono sperimentate appieno nel 2017, quando vi è stata esposta La Visitazione di Luca Della Robbia in una mostra che ha attratto decine di migliaia di persone. La Fondazione ha anche l’opportunità di promuovere proprie iniziative in San Leone e, sicuramente, non mancherà anche da questo punto di vista il nostro impegno per valorizzare un vero scrigno di bellezza".

Samantha Ferri