Cento anni con gli scout, tra impegno e pace

La grande festa dell’Agesci il 1° e 2 ottobre. Al convento di San Domenico la mostra e le storie. Messa e incontri in piazza del Duomo

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Gli scout pistoiesi dell’organizzazione cattolica Agesci (Associazione guide e scout cattolici italiani) festeggiano cent’anni sul territorio. Un traguardo importante che sarà festeggiato a dovere. Tante le iniziative in programma. È stato bandito un concorso per l’ideazione del logo del centenario, è stata composta e scritta la canzone per celebrare l’evento. Già il 19 giugno, nella base scout La Spianessa di proprietà della Zona, si era svolta una grande festa alla quale hanno partecipato varie generazioni di scout Agesci della Zona di Pistoia, gli scout del Cngei (l’organizzazione laica) di Pistoia, rappresentanti delle istituzioni della montagna pistoiese e delle associazioni che vi operano, con stand, tavole rotonde sul tema ambientale e della pace, la messa celebrata padre Alessandro Cortesi, il rinnovo della ‘promessa scout’ e video sulla storia dello scautismo pistoiese.

Il clou dei festeggiamenti si terrà nel weekend del centenario, nei giorni 1 e 2 ottobre. Sabato 1 sarà inaugurata la mostra del Centenario e presentato libro sui 100 anni di scoutismo a Pistoia al Convento S. Domenico. Il pomeriggio proporrà tre temi, nelle diverse postazioni dalle 15,30 alle 19. Si parte con l’apertura della mostra del Centenario, dedicata a tre aspetti dello scoutismo: "100 anni di: ambiente, pace e cooperazione internazionale, jamboree", poi "100 anni di legalità, protezione civile, lo scoutismo a Pescia e Valdinievole", e infine "Storie di Storia: la rinascita dopo la ii guerra mondiale, lo scoutismo a S. Domenico, l’Agi, il clan orizzonti, testimonianze personali di capi giovani e vecchi".

Domenica 2 ottobre si svolgerà una messa in piazza Duomo celebrata dai vescovi di Pistoia e Pescia. Infine ci sarà un convegno sullo scautismo tra passato, presente e futuro che avrà luogo, salvo modifiche, il 26 novembre.

"Abbiamo inteso impostare quest’anno di memoria del lungo cammino fatto – sottolineano i capi scout pistoiesi Simona Trinci e Alberto Buongiovanni in una lettera – non all’insegna del ricordo nostalgico del passato o, peggio ancora, dell’autocelebrazione narcisistica. Abbiamo, invece, scelto di vivere quest’anno quale occasione per ripensare il nostro cammino e per chiederci come accogliere in modo responsabile il mandato educativo ricevuto e come riproporre in questo nostro oggi, così diverso per tanti aspetti dal tempo che ci sta alle spalle, l’eredità di questi cento anni". "Per questo – concludono i capi scout – abbiamo individuato alcune parole chiave (‘costruttori di ponti’; ‘operatori di pace’; ‘custodi dell’ambiente’; ‘cittadini del mondo’) che sono emerse ripercorrendo tanti momenti del passato e ora sono per noi piste aperte per il futuro. Pensiamo che una tra le sfide più grandi sia quella di maturare l’attitudine ad essere cittadini di un mondo plurale in cui accogliere le diversità, riconoscere la dignità di ogni persona".

Samantha Ferri