Igiene e riciclo nella cultura contadina che fu, doppia iniziativa a Casa di Zela

Gli appuntamenti rientrano nel più ampio calendario delle Giornate europee del patrimonio. Ecco il dettaglio

La Casa di Zela, sede del museo della civiltà contadina

La Casa di Zela, sede del museo della civiltà contadina

Quarrata, 18 settembre 2019 - Un tuffo indietro nel tempo, che permetterà a chi vorrà partecipare di capire usi e tradizioni di un tempo nella civiltà contadina. E' inserita nell'evento più ampio "Le case si raccontano nelle giornate europee del patrimonio 21 e 22 settembre 2019" l'iniziativa del Museo di Casa di Zela, alla Caserana, Quarrata, che porta il titolo "All'aria aperta. L'igiene e l'ideologia del riciclo nella campagna toscana". Due sono gli appuntamenti in calendario, uno per il 21 settembre, uno per il 22, con conversazione all’aperto e visita di un licite (bagno esterno) ricostruito nel campo. La casa di Zela è un edificio rurale il cui nucleo più antico è ritenuto una casa torre eretta per scopi difensivi e ridotta a “Case da lavoratore” nel XVI secolo con il diffondersi della mezzadria. Nel XIX secolo l’edificio era conosciuto come “la Baccheretana”, poi come “Casa Franchetti” dal nome dei suoi padroni.

Solo più tardi acquisirà il nome attuale Casa di Zela, ad oggi non esistono fonti certe sull’origine di questa denominazione, si sa solo che l’ultima famiglia di mezzadri che ha vissuto nell’edificio fino al 1962 venivano soprannominati “Gli Zeli”. Con il passare degli anni la casa è rimasta abbandonato per lungo tempo e ridotta in un grave stato di degrado, fino alla donazione della Famiglia Banchelli Loris e Otello al Comune di Quarrata che ha provveduta al suo recupero. Con il restauro è stato mantenuto l’assetto dell’edificio, alcune stanze sono state arredate con mobili e utensili d’epoca che caratterizzano l’edificio come centro di documentazione del territorio circostante, museo etnografico dove si raccolgono anche testimonianze delle radici culturali di Quarrata in particolare della civiltà contadina e delle sue trasformazioni.