Uccisa a Santo Domingo, l'amico pistoiese: "Non c'entro". Ma è trattenuto dalle autorità

Jacopo Capasso ha chiamato la madre a Quarrata: "Mio figlio mi ha detto di aver accompagnato l'amica a denunciare la scomparsa". Ma le autorità lo trattengono in una struttura

Claudia Lepore, la donna uccisa

Claudia Lepore, la donna uccisa

Pistoia, 23 gennaio 2021-  "Mamma sto bene, io non c'entro niente. Ho solo accompagnato la mia amica a fare la denuncia di scomparsa di Claudia'. L'immobiliarista pistoiese Jacopo Capasso, che da sette anni vive a Santo Domingo, in queste ore ha chiamato la madre a Quarrata, popoloso comune della piana fra Pistoia e Prato,  per rassicurarla dopo che la notizia dell'assassinio di Claudia Lepore, 59 anni di Carpi, ha fatto il giro del mondo. Più tardi Capasso è stato trattenuto dalle autorità in una struttura di pubblica sicurezza in attesa di chiarire la propria posizione. 

Claudia Lepore è stata uccisa dal domenicano Antonio Lantigua, detto 'El Chino', arrestato venerdì dalla polizia del distretto di Bavaro, nell'isola caraibica. L'uomo si è presentato al commissariato locale, assieme alla stampa, dicendo dapprima di essere stato pagato 200mila pesos (qualche migliaio di euro, ndr) per ammazzare la donna, ritrovata senza vita in un frigo dopo essere stata violentata. A dare l'allarme è stata l'amica modenese Ilaria Benati, che non la vedeva da giorni e ne aveva denunciato la scomparsa recandosi  insieme a Capasso in un ufficio delle autorità domnicane. I media locali scrivono che poi Lantigua avrebbe confessato di aver ucciso la donna durante una lite per soldi, di averle sottratto del denaro poi speso per giocare d'azzardo, mangiare e bere. Vistosi braccato, incastrato anche da alcuni messaggi WhatsApp, si sarebbe poi consegnato alla polizia dopo aver vagato per alcune città della zona.

Il cadavere della carpigiana - arrivata a Santo Domingo nel 2009 proprio con l'amica Ilaria con cui aveva aperto un residence - è stato trovato legato e imbavagliato nel frigo di casa. El Chino avrebbe detto di averla strangolata, ma l'uomo avrebbe già cambiato più volte versione dei fatti.

Le autorità locali stanno sentendo anche la versione di Ilaria Benati, chiamata in causa inizialmente dal Chino insieme a Capasso: la donna si dice innocente, così come l'immobiliarista pistoiese, e a sua volta 'incastrata' dal dominicano che l'avrebbe accusata falsamente. E' stata proprio lei a chiamare la polizia dicendo di non avere più notizie di Claudia. Tra le due donne, molto unite fino a qualche anno fa, il rapporto era cambiato tanto che la vittima aveva lasciato la gestione del B&B, ma abitavano comunque in due case attigue vicino alle bianche spiagge di Punta Cana.