Candidati in visita sul territorio "Basta sfruttare i lavoratori"

Unione Popolare è pronta allo sprint della campagna elettorale. Gli ultimi giorni sono più che mai fondamentali per far conoscere i programmi del neonato soggetto politico di sinistra guidato da Luigi De Magistris. Nei giorni scorsi in piazza Gavinana è andato in scena il comizio di Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione comunista (confluito in Up insieme a Potere al popolo) nonché capolista nel listino proporzionale del collegio pistoiese alla Camera. Acerbo si è subito scagliato contro il concetto del voto utile: "A forza di sentire certi discorsi, adesso dobbiamo far fronte a una destra maggioritaria – afferma – bisogna invece guardare a quanto fatto da Melenchon in Francia, che con la sua opera ha saputo ricompattare la forze di sinistra arginando l’ascesa di Le Pen. Anche in Italia dobbiamo ricostruire un movimento popolare". Sul programma di Up: "vogliamo togliere ai ricchi per dare ai poveri – spiega – basta privatizzazioni, occorre nazionalizzare e redistribuire la ricchezza. La priorità? Mettere un freno all’impennata dei prezzi". Sulle altre forze di centrosinistra: "Il Pd non potrebbe fare opposizione, negli ultimi anni ha governato con Lega e Forza Italia – attacca in chiusura – avremmo invece valutato un percorso comune con il Movimento 5 stelle, ma non erano interessati". Unione Popolare tornerà in piazza Gavinana questo pomeriggio alle 18, con un appuntamento intitolato "Basta sfruttamento nel lavoro". Interverranno alcuni candidati di Up quali Federico Oliveri (docente e ricercatore dell’Università di Pisa), Simona Baldanzi (sindacalista Cgil), Stefano Cecchi (sindacalista Usb) e Francesca Trasatti (avvocata).