I protagonisti del Campionato di Giornalismo (Foto Castellani)
Pistoia, 23 maggio 2018 - Molti dei nostri alunni non hanno mai sfogliato un giornale in casa loro, grazie all’opportunità data da La Nazione, classi intere hanno imparato come si legge e come si costruisce un quotidiano, interessandosi alla cronaca e perfino alla politica, seguendo col giornale le ultime elezioni». Non poteva aver colto in modo migliore l’obiettivo de La Nazione, il professor Fabrizio Pagni delle scuole medie Chini di Montecatini, nel descrivere ieri mattina al teatro Bolognini dove si è svolta la cerimonia di premiazione del Campoionato di giornalismo del nostro quotidiano, l’esperienza vissuta con i suoi ragazzi per l’edizione 2018.
Una bella festa quella di ieri, dove gli interventi degli sponsor e delle istituzioni non hanno tolto spazio ai nostri giovani lettori. «Speriamo di avervi stimolato alla lettura – ha detto il caposervizio della redazione di Pistoia e Montecatini Leonardo Biagiotti – e di aver contribuito a formare una nuova generazione anche di giornalisti». Cosa possibile questa grazie al grande lavoro svolto nelle classi dagli insegnanti che hanno partecipato al progetto. Tutte presenti a onorare e a festeggiare i ragazzi anche le istituzioni, in qualità di giurati come l’assessore comunale all’istruzione Alessandra Frosini, il presidente della Provincia Rinaldo Vanni, Simone Balli per la Camera di Commercio, e poi Umberto Alunni, direttore generale della Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia e Antonio Luchi di Conad del Tirreno, entrambi sponsor dell’iniziativa.
«Siete stati troppo bravi – ha commentato l’assessore all’istruzione Alessandra Frosini – e ci avete messo in difficoltà nel dover esprimere i voti. Si parla spesso di bulli ma stamani vedo ragazzi capaci, bravi, intelligenti. Grazie agli sponsor e a La Nazione per questa opportunità».
Incisivo anche l’intervento del presidente Vanni che, tra le righe ma non troppo, ha parlato di quanto sia necessario saper comunicare e «quanto sia importante scrivere in modo che chi legge, capisca il vero messaggio che si vuole far passare, a maggior ragione oggi, dove i politici pensano di poter governare un Paese, attraverso i 120 caratteri di un sms. Un grazie a tutti i ragazzi ed uno in particolare ai vincitori del comprensivo Caponnetto di Monsummano, per aver voluto diffondere col loro lavoro il messaggio di tenere sempre un pensiero critico». Un saluto affettuoso agli studenti è arrivato anche da parte della Camera di Commercio. «Giornalista qualche volta si nasce – ha detto Simone Balli – ma spesso lo si diventa. In 16 anni ho visto questo premio crescere e devo dire che, in questi mesi passati, aspettavo l’uscita del mercoledì proprio per il piacere di leggere i vostri lavori, liberi dalle sovrastrutture che invece abbiamo noi adulti».
GLI SPONSOR
Tanti e di grande valore i premi che gli sponsor, Conad del Tirreno rappresentata ieri mattina alla cerimonia di chiusura del Campionato di giornalismo de La Nazione da Antonio Luchi, e Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia , con il direttore generale della Umberto Alunni, hanno offerto ai vincitori di questa edizione. «Non sono di Pistoia – ha detto Alunni, lodando lo spessore dei lavori dei ragazzi – ma un’iniziativa di questa portata non l’avevo mai vista. Come banca cerchiamo di infondere lo spirito del gioco di squadra, specie in un periodo dove le risorse sono scarse ma non le opportunità. Questo è un po’ quello che hanno fatto anche questi ragazzi».
Sempre attenti ai progetti sulle scuole anche i soci Conad. «Conad tiene molto al mondo della scuola – ha detto Antonio Luchi – e non è il primo progetto che seguiamo. Quello del Campionato di giornalismo è importante perché educa alla lettura e alla conoscenza dei giornali. Conad vuole essere leader nell’alimentazione così come La Nazione lo è nell’informazione». Ai primi classificati, la scuola Caponnetto di Monsummano è andato un notebook, alle Cino di Pistoia, seconde, un tablet e ai terzi, le Mantellate è andato un lettore blu ray mentre alle Ferrucci, quarte, una stampante.
Per i premi speciali una fotocamera è andata alle Frank Carradori, una tavoletta grafica alle Berni, per la miglior vignetta, un masterizzatore alle Iozzelli di Monsummano per il premio de La Nazione «Cittadini del futuro» e un videoproiettore come premio speciale Conad alle Roncalli. Le Chini, le Don Milani, le Bonaccorso e le Raffaello hanno ricevuto il volume per i 150 anni de La Nazione.