Le foto dei migranti in piscina? Diventano un calendario

Il parroco di Vicofaro dopo le polemiche della scorsa estate: "E' un modo per sdrammatizzare. Ne regalerò uno anche a Salvini"

Don Biancalani con i ragazzi accolti a Vicofaro

Don Biancalani con i ragazzi accolti a Vicofaro

Pistoia, 16 dicembre 2017 - Una foto per ogni mese dell’anno. Immagini che ritraggono i migranti ospiti di don Massimo Biancalani in piscina a Cantagrillo, quelle stesse foto che provocarono commenti beceri sui social e persino quello «incredulo» del leader della Lega Nord, Matteo Salvini, per non parlare della presenza di Forza Nuova alla messa della domenica per "controllare la cristianità di don Biancalani".

Per Natale nelle parrocchie di Vicofaro e Ramini, ma anche durante le serate nella pizzeria del Rifugiato e nei mercatini di solidarietà, chi vorrà potrà acquistare "Il calendario della piscina" versando un’offerta libera. Una provocazione? No. Almeno questo sostiene don Biancalani. Anzi, per il parroco ormai noto in tutta Italia per il suo impegno continuo nell’accoglienza dei profughi, questa ennesima iniziativa pro migranti è tutto il contrario.

«E’ un modo che ho trovato per svelenire e sdrammatizzare il clima di odio che si è venuto a creare dopo la pubblicazione delle foto in piscina di questa estate – spiega il parroco – Un clima negativo. Una copia del calendario la invierò a Matteo Salvini che alimentò la polemica». Il calendario 2018, in lavorazione, sarà pronto per la prossima settimana. La prima pagina ritrae una vecchia foto di bambini poveri accolti all’epoca da don Milani a Barbiana. «Una foto speciale che ritrae i piccoli mentre si divertivano in piscina – dice don Massimo – Una piscina voluta da don Milani per dare loro l’occasione di fare un’esperienza gioiosa. E la giornata in piscina a Cantagrillo è stata questo per i miei ragazzi. Un momento di gioia e spensieratezza».

Nel calendario verranno pubblicate non solo le immagini pubblicate nei social che fecero, mesi fa, il giro d’Italia ma anche immagini mai viste sempre di quella giornata estiva. Nel mese di dicembre 2018 c’è invece la foto che fece tanto scalpore con la frase di don Milani che don Massimo pubblicò la scorsa estate nel suo post.